Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
Caro Presidente della Regione Toscana e futuro ri-candidato alla stessa,
Carissimo Presidente della Conferenza dei Sindaci Sanità Elbana (e della Continuità Territoriale, che ANCORA non mi risulta esistere!).
Mi permettano due segnalazioni o meglio mozioni o forse semplicemente consigli. Sono in essere due delitti amministrativo-istituzionali.
- Sanità. Attualmente nel nostro ospedale isolano lavorano medici con quattro tipologie di contratto e con quattro diversissime retribuzioni. Medici assunti con il contratto nazionale (circa da 800 a 1200 euro/sett/netti). Medici “Anch’io all’Elba” (2000 + stipendio base + vitto e alloggio per una semi vacanza balbeare come benefit/sett/netti). Medici in pensione per 20 ore/sett per 39 euro all’ora (600 euro/sett/netti), medici e specializzandi di prossima assunzione con il vincolo di restare tre anni ed in questo periodo incrementare progressivamente il loro stipendio come “piccoli primari” (più di 1000 euro a sett. netti).
NB il termine netto è quanto intasca il professionista che poi dovrà nella sua dichiarazione IRPF pagare la sua aliquota di riferimento. Generalmente il da 35 al 43% + addizionali regionali + comunali + pensionistiche, questo per tutti coloro additano con scandalo a queste cifre.
- Continuità territoriale marittima. Commerciale o non commerciale, compagnie “isolane”, compagnie balneari, la Moby (quella del ponte per l’Elba) e la storica Toremar hanno partecipato al Bando. Tutte vogliono di più e tutti sparlano sul libero mercato e sull’afflusso turistico, che noi residenti dobbiamo subire.
Come isolano per “libera scelta” chiedo garanzie che le corse minime (8 + 8) Piombino – Portoferraio siano mantenute, così i tempi di percorrenza 60/70 min. e la garanzia di posti riservati last-minute su queste corse per i residenti elbani (almeno 10 posti!). Lo impone alle compagnie il nostro diritto costituzionale.
Inoltre dato che i fondi regionali sono pagati con le tasse di tutti i toscani, nel caso necessario e sperato del ripristino dei contributi pubblici nel bando, sarebbe dovere istituzionale che tutti i residenti nella nostra regione potessero usufruire di una tariffa ridotta.
SE non si trova “la colpa ed il colpevole istituzionale ed amministrativo “di questi delitti ci potrebbero essere altre vittime: isolani traditi nel loro diritto a spostarsi, lavoratori marittimi in cassa integrazione e medici ospedalieri dimissionari che da anni lavorano con perizia nel nostro ospedale.
Per adesso conosciamo i complici istituzionali: i governatori dei sette pollai.
La situazione è molto grave ma non è seria.
Claudio Coscarella, ex medico ASL Nordovest ed ex politico locale (M5S e Bene Comune), oggi lavoratore quiescente.
Portoferraio,14.07.2024 (anniversario della presa della Bastiglia nel 1789)