Franca Rosso e Graziella Petucco, presidente e vice presidente vicaria di ASSOCOM ELBA aderente a Confindustria Toscana Centro e Costa, unitamente al proprio Consiglio Direttivo ed ai vertici confederali di area, desiderano ringraziare pubblicamente il Consigliere regionale Marco Landi per l’impegno profuso e l’ottimo risultato raggiunto in merito al bando di Continuità Territoriale marittima, già rinnovato di un anno ed in improrogabile scadenza al 31 dicembre 2024.
Le rappresentanti dell’Associazione datoriale elbana, allarmate per gli incerti sviluppi sulla vicenda e considerato l’enorme impatto che la medesima riveste sulle condizioni socio-economiche dell’Isola, si sono infatti rivolte al Consigliere Landi, esponente elbano in seno all’organo regionale, per esprimere le proprie preoccupazioni e rappresentando le istanze già avanzate all’Assessore regionale Baccelli in occasione di una sua specifica venuta all’Elba mesi fa, finalizzata a raccogliere le osservazioni dei Sindaci e degli stakeholders.
Il Consigliere Landi si è immediatamente attivato e, insieme ad altri esponenti della minoranza consiliare toscana ha richiesto una Comunicazione in aula da parte dell’Assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti, Urbanistica e pianificazione Stefano Baccelli, per chiarire meglio la questione. Al dibattito in Consiglio regionale, tenutosi lunedì 24 giugno scorso, ha fatto seguito una Proposta di Risoluzione sottoscritta all’unanimità dall’intero Consiglio, che richiede l’impegno da parte del Presidente della Giunta Regionale a considerare e recepire i punti salienti espressi dal territorio in merito al servizio pubblico di collegamento marittimo.
Nello specifico, oltre alla tutela dei lavoratori Toremar, è stato richiesto che venga fatto un bando unico per tutte le tratte, inclusa la linea Piombino-Portoferraio, che siano previsti step di progressivo ammodernamento della flotta, la quale dovrà disporre dei sistemi di allaccio elettrico alle banchine (cold ironing) per evitare emissioni nocive ed inquinamento ambientale a causa dell’alimentazione a bunker oil. Inoltre vengono richieste l’estensione della fascia oraria, la determinazione del tempo impiegato per il tragitto, l’introduzione di priorità di accesso per i trasporti sanitari, una quota minima di posti destinati ai residenti per comprovate esigenze di carattere sociale e sanitario, digitalizzazione per l’acquisto dei biglietti, ecc.
Ciò che ASSOCOM ELBA ha vivamente caldeggiato, ed è stato recepito nel documento, è anche la previsione di tariffe agevolate destinate a tutti i residenti toscani nei mesi di bassa stagione, per favorire il turismo di prossimità e sostenere l’incoming al di fuori del periodo estivo, così come riportato nel Progetto Elba 2030 del turismo sostenibile presentato a Portoferraio lo scorso ottobre in occasione del convegno con gli Stati Generali di Confindustria.
“Confidiamo che queste istanze contenute nella Proposta di Risoluzione vengano recepite dalla Giunta regionale, e a tal proposito ringraziamo tutti i Consiglieri toscani per la sensibilità dimostrata. Da parte nostra continueremo a monitorare attentamente la situazione, insieme alle amministrazioni elbane ed ai vari stakeholders, nella consapevolezza che i collegamenti marittimi rappresentano un’importanza vitale per le nostre imprese e per l’intera comunità elbana.” – ha commentato Franca Rosso.
Savino Carone
Meglio di no, potrei essere iffensivo.
2 Luglio 2024 alle 8:45