Portoferraio

Ripascimenti e tartarughe, Legambiente risponde al Sindaco

No processo alle intenzioni ma critica su scelte. Sì a un confronto sereno su ambiente

Da Legambiente Arcipaelago Toscano riceviamo e pubblichiamo:

Gentile Sindaco Nocentini, la invito a rileggere con calma il nostro intervento sul ripascimento delle spiagge di Biodola e Scaglieri, che evidentemente nella fretta non ha ben interpretato: fin dal titolo si evince infatti il nostro chiaro anzi chiarissimo giudizio sull’operato di chi la ha preceduto. E con questo mi sembra possa essere sgombrato il campo dal sospetto di una nostra presa di posizione “politica”, immagino nel senso di “schierata con una fazione”. Sospetto che, a dire il vero, non si capisce bene fondato su che cosa, data la nostra notoria abitudine a dire da sempre le cose come stanno senza alcun riguardo all’appartenenza partitica delle amministrazioni elbane.
Ora Sindaco di Portoferraio è Nocentini, e nel nostro intervento ci limitiamo a prendere atto che ha fatto una scelta ben precisa, in continuità con quella dell’Amministrazione precedente.
Il fatto che finora le tartarughe non abbiano mai nidificato alla Biodola non significa che questo non possa avvenire proprio in questi giorni: fino al 2017 non c’era stata nessuna nidificazione di Caretta caretta all’Isola d’Elba, poi ce ne sono state a Marina di Campo, Straccoligno, Morcone, Sant’Andrea, Galenzana, Lacona, Fetovaia, l’Innamorata. Marciana Marina, quest’anno a Pianosa, tutte spiagge dove le tartarughe non avevano mai nidificato. Certo, fare un ripascimento in piena stagione riproduttiva non sembrerebbe attrarre le tartarughe alla Biodola e dintorni. Senza considerare la grossa perplessità nostra (condivisa da buona parte della comunità scientifica e dei tecnici) sull’opportunità di continui, costosi ed effimeri ripascimenti di questo genere, invece di intervenire sui problemi strutturali dell’erosione.
Quindi nessuna traccia di processo alle intenzioni ma una critica su fatti e scelte, come abbiamo sempre fatto con tutti e ovunque.
Accogliamo invece con piacere il suo invito a un “sereno confronto istituzionale improntato alla collaborazione sui temi più cari a Legambiente che fanno parte anche del bagaglio personale di chi oggi amministra Portoferraio”, potremmo cominciare da subito con un incontro con la nuova amministrazione sui temi posti da Legambiente in campagna elettorale con le 10 domande rivolte proprio su quei temi ai candidati sindaci a Portoferraio e alle quali la lista “Portoferraio c’è” non ha risposto. Sarebbe anche un’occasione per la nuova Amministrazione comunale per capire meglio il ruolo dell’associazionismo ambientalista rispetto alle politiche amministrative.
Restiamo in attesa di un riscontro.
Maria Frangioni
Presidente

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