“Il Pd in termini assoluti perde consensi, oltre che perdere ben cinque comuni sopra i 15mila abitanti e altri più piccoli ma non meno importanti, perdendo contro il centrodestra e contro le alternative di sinistra e M5S: non vedo cosa abbiano da festeggiare”.
Così il consigliere regionale della Lega e Portavoce dell’Opposizione Marco Landi ai microfoni di RTV38.
“Il centrodestra governa sette capoluoghi di provincia, di cui sei al secondo mandato, a dimostrazione del buongoverno della sua classe dirigente. In questa tornata, anche grazie alle forze civiche, ha visto la riconferma di Ferrari a Piombino e la vittoria in altri importanti comuni. Il saldo indica un progressivo cambio di colore politico in Toscana. Certamente ci aspettavamo qualcosa di più a Prato, a Livorno sapevamo che era difficile, su Firenze non dimentichiamo che Funaro è diventata sindaca con poco più di 80mila voti, cioè meno del 30% dei fiorentini. Sono dati che portano a una proiezione sulle regionali molto combattuta. Inoltre c’è una riflessione politica: dove starà il mondo moderato del centrosinistra di fronte all’allargamento all’estrema sinistra della coalizione?”, ha concluso Landi.