Tutti assolti nella vicenda giudiziaria che riguardava il parcheggio di Capo Bianco a Portoferraio. Lo annuncia il Tirreno nella sua edizione di venerdì 21 giugno. L’accusa era di abuso d’ufficio e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici per l’architetto Mauro Parigi, già tecnico del comune di Portoferraio, mentre per aver violato vincoli paesaggistici e realizzato opere in assenza di autorizzazioni erano accusati l’imprenditore Enrico Cioni, la di lui moglie Raffaella Pucci e il tecnico progettista Giuliano Pardi. Per tutti l’assoluzione è con formula piena, in pratica non hanno commesso alcun reato. I fatti risalgono al 2015.