La conferma: funzionano gli incentivi per i medici all’Elba

Ottantuno le domande per aderire al progetto della Regione. Il dettaglio dei risultati

I benefit hanno funzionato. L’offerta di vitto, alloggio, spostamenti ma anche le convenzioni per l’ombrellone o la palestra hanno convinto un buon numero di medici a mettersi nella graduatoria per lavorare all’Isola d’Elba, da 1 a 8 settimane all’anno. All’Estar, l’ente che si occupa tra l’altro dei bandi per le aziende sanitarie e ospedaliere – si legge su un articolo di Repubblica –  sono arrivate ben 81 domande. La maggior parte dei candidati, 38, sono anestesisti, altri 20 sono medici di urgenza. Poi ci sono altre specializzazioni. Si tratta di una buona notizia, perché permette a una delle aree più critiche della Toscana dal punto di vista sanitario di respirare almeno un po’.

Lo stanziamento per i progetti dedicati all’ospedale dell’Isola d’Elba è contenuto ma, come detto, l’assessorato alla Salute valuterà dopo l’estate se adottare lo stesso modello anche per altre zone periferiche della Regione. Con attuali le carenze di personale sul mercato, i professionisti possono scegliere dove lavorare e di solito preferiscono restare nei centri più grandi. Per questo motivo si svuotano le sedi più isolate del sistema sanitario regionale.

6 risposte a “La conferma: funzionano gli incentivi per i medici all’Elba

  1. Stefano Rispondi

    Io sono un medico che personalmente ha partecipato al progetto. Nella convezione scusate ma di stabilimento balneare e palestra non se ne parla proprio.
    2000 euro sono lordi, tassati al 43%….non credo che si possa parlare di stipendi da nababbi. Anzi sarebbe più vantaggioso lavorare nella propria ASL in produttività aggiuntiva. Prende di più il mio meccanico all’ora. Ma fa sempre più scalpore scagliarsi contro i medici. Facile. Però tutti pretendono di averlo disponibile in ospedale quando serve. Questo è un modo per migliorare jn servizo. E per la ASL è più economico che pagare i medici a gettone come fanno in altre regioni dove pagano 100 euro l’ora senza nemmeno pretendere una Specializzazione nella branca dove si viene impiegati. Per 38 ore pagano 3800 euro un medico non specializzato.
    Noi siamo tutti dirigenti con una specializzazione ed almeno 5 anni di anzianità. Veniamo a lavorare e lo facciamo anche bene. L’incentivo economico è veramente l’ultima cosa secondo me. Peccato che le nostre aziende ostacolano la nostra partecipazione perché siamo dovunque sotto organico.

    20 Giugno 2024 alle 22:23

  2. Francesco Semeraro Rispondi

    I RICCHI INCENTIVI FUNZIONANO SOLO PER I MEDICI A GETTONE, NON CERTO PER AGEVOLARE O RIDURRE LE LISTE DI ATTESA.

    Questo progetto fa venir meno il rapporto paziente medico che dopo una cura prescritta o un intervento chirurgico eseguito, rientra in sede senza una post verifica di quanto ha fatto o prescritto ( dove lo si va a pescare) C’e’ da ricordare che in ospedale ci sono oltre i camici bianchi, anche infermieri e oss e per loro nulla del genere si è fatto e i risultati sono evidenti al pronto soccorso, nei reparti, negli ambulatori e nelle corsie, specialmente di notte e nei festivi, perché gli infermieri sono figure rare da trovare a danno dei ricoverati molti dei quali fragili.
    La bontà di questo progetto, se così lo si può definire, è che finalmente non sentiremo più la Regione, l’ASL e i Sindaci ripeterci come debole giustificazione: “Non ci sono medici”
    I medici ci sono e lo avete dimostrato voi con le liste di 127+92 camici bianchi che hanno aderito al ricco soggiorno sanitario Elbano (Anch’io all’Elba) con 2.000 euro alla settimana qui all’Elba, vitto e alloggio in hotel vista mare, spese viaggio, convenzione stabilimento balneare o palestra. (Vedi l’articolo sotto) Quindi è dimostrato da voi che i medici ci sono basta PAGARLI e ne arriveranno a sciami. Non servono quelli a progetto vieni, guadagni e fuggi basta garantire, a chi vuole trasferirsi all’Elba o a chi è già qui, di rimanere con una paga proporzionata alle difficoltà insulari e una qualità di servizio soddisfacente.
    Quando finirà la Cuccagna a fine 2024 quanti medici a gettone resteranno fissi all’Elba però con lo stipendio degli ora medici fissi senza benefit da nababbi? Per ora non abbiamo notizie di sottoscrizioni (Start Elba che finisce oggi) per fermarsi tre anni all’Elba, mentre abbiamo conferme che molti medici fissi Elbani, visto il diverso trattamento sia come carico del lavoro sia di retribuzione e benefit, stanno per andarsene e molti altri seguiranno perché con questo progetto si è riusciti a penalizzare chi già opera sull’Elba e scegliere così di emigrare.
    I medici stanziali quelli che realmente servono bisogna pagarli anche il doppio dell’attuale retribuzione e vedrete quanti ne verranno e quanti ci ripenseranno ad andare via. A conti fatti verrebbero a costare molto meno di quelli a gettone che vengono e se ne vanno senza lasciare traccia impoverendo l’immagine della sanità Elbana e la possibilità di cura continuata dallo stesso medico o specialista. L’Elbano come tutti i pazienti, durante la cura o al risveglio da un intervento chirurgico vuole trovare il medico a cui si è affidato e non trovare un altro medico che forse non sa perché si trova lì.
    Con 4,7 milioni di euro spesi per questo progetto si potevano pagare riccamente quei pochi medici che ci servono sia stanziali che quelli disposti a trasferirsi all’Elba ed essere sempre presenti in persona in ogni occasione.

    Comitato Elba Salute.
    (Francesco Semeraro)

    19 Giugno 2024 alle 23:22

  3. Grazia Battaglini Rispondi

    Trovo che tutto questo sia assurdo e terribilmente ingiusto nei confronti del personale sanitario che lavora in ospedale tutto l’anno…..Assurdo xché i medici mordi e fuggi non conoscono i pazienti e le loro storie e ingiusto xché il personale sanitario che rimane qui per tutto l’anno o ancora di più per tutta la vita viene trattato in modo diverso e inevitabilmente meno vantaggioso pur essendo in realtà quello che manda avanti i reparti tutto l’anno! Ben vengano i medici di altri ospedali con le loro esperienze e con le loro capacità ma non dimentichiamoci le specifiche professionalità di chi lavora con sacrificio sull’isola tutto l’anno,conosce il territorio ed ha a cuore la sanità di quest’isola.

    19 Giugno 2024 alle 16:41

  4. Alessandra Rispondi

    I medici. E gli infermieri?

    19 Giugno 2024 alle 14:24

  5. Luciana Gelli Rispondi

    Direi che tutto ciò è INCONCEPIBILE.
    Allora coloro che vengono chiamati a fare il militare …..quanto dovrebbero pretendere ,visto che potrebbero perdere la vita …se mandati in zone pericolose .????

    19 Giugno 2024 alle 13:32

    • Jacopo Rispondi

      Guardi che infatti i militari mandati in missione prendono un sacco di soldi (di solito si danno volontari apposta)

      20 Giugno 2024 alle 0:14

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