I lavoratori Toremar scrivono all’assessore regionale Baccelli

di Lavoratori Toremar

 

Riceviamo e pubblichiamo  la lettera che i lavoratori Toremar hanno inviato all’assessore regionale ai trasporti, Stefano Baccelli:

Egr. Assessore vogliate gentilmente valutare alcune considerazioni importanti, seguito prossima scadenza del bando sui trasporti regionali marittimi dell’Arcipelago Toscano, stipulato in data 02/12/2012 tra Regione Toscana e Moby S.p.A. in scadenza con proroga il 31/12/2024, visto l’ottimo lavoro svolto fin ad oggi, attraverso la vostra disponibilità, sarebbe opportuno considerare i seguenti punti :

-Unico operatore per la gestione delle varie linee di collegamento con l’Arcipelago Toscano e non allo smembramento della linea A2 dal resto delle altre linee.
-Rinnovare la fiducia tra la Regione Toscana ed un unico gestore dei servizi di collegamento per garantire la qualità del servizio stesso.
-Garantire un adeguato numero di lavoratori a tempo indeterminato e determinato con i rispettivi contratti di lavoro aziendali, al fine di garantire efficienza del servizio anche nei periodi di alta stagione.
-Il multi variegato ambito marittimo richiede al tavolo di regia buone conoscenze nel settore trasporti marittimi e quindi personale amministrativo regionale di competenza, attento alla gestione ed alla qualità dei collegamenti marittimi regionali.
-Tenere presente l’importanza di interfacciarsi con i restanti gestori di trasporto via terra al fine di garantire un vero collante nel settore.
-Rinnovamento della flotta navale con rilancio della cantieristica nazionale, nell’ottica di preservare l’ambiente terrestre e marino e garantire la continuità territoriale delle isole con la massima sicurezza, in relazione anche a strutture portuali adatte.
Cordiali saluti lavoratori Toremar.

Una risposta a “I lavoratori Toremar scrivono all’assessore regionale Baccelli

  1. Renzo Rispondi

    Con tutta la buona umanità ed il rammarico per la situazione che devono sopportare i lavoratori marittimi Toremar e Moby, risulterebbe difficile ridare fiducia ad un armatore, Onorato, dopo tutte le problematiche che ha creato ai cittadini elbani nel corso degli anni, con quei traghetti di proprietà che sarebbero dovuti essere rottamati già da moltissimi anni.

    17 Giugno 2024 alle 14:08

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