Portoferraio

Barbetti e Burelli completano la giunta di Tiziano Nocentini

All'ex sindaco di Capoliveri urbanistica edilizia privata, a Burelli la Pubblica Istruzione

E’ arrivato nella tarda mattinata di venerdì14 giugno il decreto di nomina di altri due assessori, nella squadra del neo sindaco Tiziano Nocentini, sono Ruggero Barbetti e Lorenza Burelli.  Altre due nomine che si vanno ad aggiungere alle prime tre annunciate immediatamente a ridosso dei risultati elettorali con due assessori esterni Claudio De Santi (vicesindaco con delega ai lavori pubblici, rapporti istituzionali con gli altri enti e piano strategico  e Luca Eller Vainicher con delega a bilancio e programmazione, personale , partecipate,  risanamento finanziario e controlli interni. Accanto a loro Uela Padroni, in lista con il sindaco, con delega a turismo, cultura, valorizzazione del patrimonio artistico , culturale, architettonico, spettacolo , beni archivistici, biblioteche, sviluppo economico  Apicoltura, Pesca, Artigianato, Industria, Marketing, Politiche del Lavoro, Politiche dell’Innovazione e Informatizzazione. A Ruggero Barbetti, ex sindaco di Capoliveri nella nuova composizione della giunta portoferraiese va la competenza sul governo del territorio, vale a dire sviluppo sostenibile, paesaggio, urbanistica, edilizia privata, aree protette, patrimonio naturalistico e mare, demanio marittimo. A Lorenza Burelli le deleghe a Tributi e pubblica istruzione. Una nomina, quello di Barbetti che ha attirato l’attenzione,  anche se il diretto interessato ricorda che fino dalla discesa in campo di Nocentini è stato vicino al suo percorso e lo ha sostenuto . “Sono affezionato a Tiziano da sempre e quando è uscito il suo nome sono stato il primo a dire che era  la persona giusta al momento giusto per Portoferraio – afferma –  Lui ha creduto di darmi un’opportunità per mettere a disposizione la mie sperienza.  Durante la campagna elettorale ci siamo confrontati su  come affrontare al meglio le situazioni”. Poi giovedì mattina è stato convocato dal sindaco che ha annunciato la nomina ad assessore. “Ho accettato molto volentieri – conferma  –  e devo ringraziare il sindaco per la fiducia che mi ha accordato. Di sicuro metterò a disposizione del sindaco e  dei cittadini la mia esperienza e il mio impegno per fare in modo che ci sia una svolta in questo comune che negli ultimi anni è stato governato ‘non bene’. Sono stato a firmare l’accettazione delle deleghe e mi sono reso conto che c’è tanto da lavorare. Credo di poter dare un contributo per un cambiamento”. Considera che “nessuno ha la bacchetta magica” ma è convinto che “questa giunta ha una prospettiva di cinque anni per realizzare un programma che può cambiare Portoferraio”.

 

 

 

3 risposte a “Barbetti e Burelli completano la giunta di Tiziano Nocentini

  1. Gori Lucian Rispondi

    Certo i portoferraiesi ringrazieranno Bene Comune per il contributo determinante nell’aver portato in giunta assessori fiorentin, capoliveresi , insomma tutta gente che con Portoferraio non hanno niente a che fare, in barba a chi ha preso preferenze. Grazie soprattutto a quei compagnucci che, per il bene del loro paese, ne hanno scelto il male. Bravi, dieci e lode

    16 Giugno 2024 alle 19:33

  2. Renzo Rispondi

    Come previsto giorni addietro, il sindaco Nocentini, oltre ai 2 assessori esterni ha nominato il terzo assessore esterno…Ruggero Barbetti… che si era tanto prodigato a suggerimenti. chi li paghera
    per la loro competenza? Uno ex sindaco di rio elba, un”altro arrivato dalla Sicilia e il terzo ex sindaco di Capoliveri… Riusciranno tutti e tre con la loro esperienza a tappare le buche? O sono li per non stare lontani dalle poltrone. Auguri a tutti, specialmente al nuovo sindaco.

    15 Giugno 2024 alle 12:42

  3. isolato Rispondi

    C’è già chi ha commentato: Portoferraio non c’è. Non ha tutti i torti, la Giunta è esterna.
    Poi ovviamente saranno anche bravi, ma è lecito dubitare sull’accettazione della scelta da parte della comunità dei portoferraiesi che appaiono una colonia priva die sprimere una classe dirigente.
    Infine su alcune scelte è oltremodo lecito dubitare perchè non è che la stroia urbanistica di Capoliveri sia luminosa come basta vedere facendo una gita fuori porta.
    Ma tant’è, staremo a vedere, magari ci smentiscono.

    15 Giugno 2024 alle 10:28

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