Anche il Circolo Nautico Cavo e’ soggetto alla Bolkestein. Lo ha deciso il TAR Toscana con la sentenza n. 701/2024 depositata il 10 giugno.
Il Circolo Nautico di Cavo, che occupa da circa quarant’anni parte dello specchio acqueo del porto di Cavo, aveva contestato gli atti del Comune di Rio con i quali era stata dichiarata cessata al 31 dicembre 2023 la sua concessione in applicazione delle note norme europee.
Sosteneva il Circolo di non essere soggetto alla Direttiva comunitaria, in quanto associazione sportiva senza fine di lucro e comunque di avere diritto alle proroghe, mentre il Comune ritiene che lo svolgimento di un’attività comunque di rilievo economico su un bene pubblico esige il rispetto delle regole della concorrenza, senza eccezioni di sorta.
Il TAR Toscana ha dichiarato inammissibili e infondati i ricorsi, riconoscendo come l’azione amministrativa del Comune di Rio sia perfettamente in linea con la dominante giurisprudenza che impone la disapplicazione di qualsiasi proroga legislativa e al messa a gara delle concessioni.
Ha quindi testualmente concluso il TAR per “la totale infondatezza della pretesa della ricorrente ad ottenere una proroga o un rinnovo della propria concessione senza previa gara, sulla solo base della natura non lucrativa dell’Associazione“.
“Dispiace essere arrivati fino a questo punto – ha dichiarato il sindaco di Rio Marco Corsini – ma ho sempre sostenuto con gli amici del Circolo, del quale sono stato socio e presidente, ciò che il TAR Toscana oggi afferma; e questa conferma mi rafforza nelle convinzioni con cui abbiamo sin qui agito. Per rispetto della magistratura ho atteso che essa si pronunciasse, ed ora si procederà alla pubblicazione del bando che riguarderà l’intero specchio acqueo di Cavo. Dalla gara per la nuova concessione il territorio si aspetta un grande miglioramento della qualità dell’offerta turistica e del contesto urbano, e come detto sempre – ha concluso Corsini – questo non può che essere il positivo effetto della concorrenza, già dimostrato nelle gare per le spiagge”.
Renzo Minozzi
Bravo sindaco, benissimo, potresti occuparti anche di Cal dell’Alga? Grazie.
15 Giugno 2024 alle 6:01
Lucia niccolai
Bravo sindaco!!! La legge si rispetta e la multa all’Europa non è più dovuta.
13 Giugno 2024 alle 23:23
Lucia niccolai
Bravo sindaco, la legge è uguale per tutti. Se tutti la rispettassero la multa all’Europa non sarebbe più dovuta.
13 Giugno 2024 alle 23:21
Angelino
Senza scopo di lucro….ahahahah
13 Giugno 2024 alle 17:12
Andrea Corsi
Credo sia arrivato il momento di una verifica di queste gestioni non-profit !
Circoli nautici sportivi che di sportivo hanno ben poco…grosso giro di soldi a scapito dei residenti con piccoli barchini !
13 Giugno 2024 alle 10:44
Gino
Molto bene. Ma ciò che deve stare a cuore ed in primo piano devono essere gli interessi dei cittadini a poter godere gratuitamente o a prezzi modesti il proprio bene ovvero il bene pubblico, e non ai concessionari che ne fanno cosa nostra a loro piacimento
13 Giugno 2024 alle 1:06
Giuseppe podda
Complimenti al sindaco di Rio!
12 Giugno 2024 alle 22:51
Amedeo Anselmi
E gli altri comuni cosa fanno?
12 Giugno 2024 alle 14:41
Stefano
Beati i cittadini di Rio che hanno un Sindaco che fa i loro interessi e non quelli delle lobby.
12 Giugno 2024 alle 10:36