Riceviamo e pubblichiamo :
Spero che in molti cittadini di Portoferraio abbiano visto il confronto sul ” Buco di Bilancio economico finanziario’ tra il Sindaco Angelo Zini e il candidato trino, Nocentini/De santi/Heller, ben organizzato da Edicola Elbana. Consiglierei a chi non lo ha visto di ascoltarlo su YouTube all’indirizzo: https://www.youtube.com/live/HdAvY3m8aEQ?si=GNvZZy32ScvFdZym.
Da esso si possono trarre valutazioni per comprendere meglio quale siano i contenuti del confronto e le caratteristiche dei protagonisti candidati a Sindaco, sia i presenti Zini e Nocentini/Heller e sia l’assente fuggente, Merlini.
La prima impressione è che il Sindaco Angelo Zini abbia, con competenza e sapienza, smantellato il tentativo perpetrato per tutta la campagna elettorale dal duo Nocentini/De santi con l’aiuto di una consulenza tecnico contabile, che mi ha evocato la figura dell’ “azzeccagarbugli” di manzoniana memoria, del fatidico grande”Buco finanziario del Bilancio, che comprometterebbe qualsiasi prospettiva di sviluppo e esistenza stessa dell’amministrazione comunale di Portoferraio: insomma di aver condotto, questa la colpa e responsabilità imputata a Zini, l’ amministrazione comunale ad una situazione fuori controllo, privando la futura amministrazione di autonoma possibilità di spesa e investimenti, e quindi in balia e sotto tutela della Corte dei Conti. Il Sindaco Zini, al contrario, ha chiarito che proprio con l’accordo con la Corte dei Conti e con il Piano decennale , attraverso il quale si è riequilibrata la situazione catastrofica da lui ereditata dalla precedente amministrazione Ferrari, il Comune potrà procedere in un quadro di certezze e disponibilità finanziarie. Non solo, ma tutto ciò procederà senza eccessivo aggravio sulle spese e sulle entrate, dove quest’ ultime potranno beneficiare di una più efficiente azione di riscossione. Altra cosa importante è stata il salvataggio finanziario della partecipata Cosimo, con in gioco 15 posti di lavoro e altrettante famiglie portoferraiesi: la società che rischiava, paradossalmente di essere dichiarata fallita, per la cattiva gestione precedente degli allora amministratori pubblici, perché in contenzioso con il comune suo stesso proprietario è stata completamente risanata ed è arrivata agli attuali 20 dipendenti. Miracolo? No, ma assunzione di responsabilità, ciò che evidentemente non è nelle corde degli amministratori di centro destra, come ha voluto sottolineare Zini. Ma dal confronto tra i due candidati è emersa anche l’incompetenza di amministrazione finanziaria pubblica, nonostante la sua declamata professione di manager aziendale, di Nocentini, che, si è dovuto affidare alle ricostruzioni fantasiose e infarfugliate del Dott. Luca Heller, presentatosi come grande consulente esperto tecnico contabile, per poi rivelarsi un prestigiatore di dati e mestierante di lunga data della politica e a suo tempo stretto collaboratore, del signor De Santi, ex assessore del sindaco Ferrari e attualmente fidato mentore dello stesso Nocentini al quale se eletto Sindaco si affiderà con incarichi di giunta. Non è la prima volta e spero che sia l’ultima che questi due personaggi si affacciano sulla scena politica elbana. De Santi è stato collaboratore dell’ex sindaco Ferrari e poi nominato Assessore a Portoferraio proprio durante il suo mandato di Sindaco, mandato che come abbiamo visto ha la maggiore responsabilità della situazione caotica finanziaria messa all’indice dalla Corte dei Conti ed ha la faccia tosta di fare attaccare Zini dal suo consulente Luca Heller. Nocentini, che è apparso pendere dalle labbra del consulente Heller, si troverà in cattiva compagnia se dovesse vincere. Il De Santi, prima di fare l’assessore a Ferrari, , nel 2014 fu eletto Sindaco a Rio Nell’Elba, anche lì coadiuvato dal consulente Luca Heller e non furono in grado di concludere il mandato, avendo paralizzato l’ amministrazione finanziaria del Comune e portata al dissesto, per poi dimettersi, lui e la propria maggioranza, abbandonando irresponsabilmente la nave e la comunità Riese a se stessi e affidando le sorti del Comune di Rio nell’ Elba al Commissario Prefettizio e poi alla fusione scappatoia con il Comune di Rio Marina. In ultimo devo pensare che l’assenza al confronto tra i Candidati, di Marcella Merlini, capolista di Bene Comune, sia stato un vero e proprio endorsement al trio Nocentini/ De Santi /Heller, perché la Merlini, al tempo del mandato di De Santi/Heller a Rio nell’Elba, essendo la responsabile contabile dell’ amministrazione subì denunce e attacchi vari per il suo atteggiamento di rigore contabile e trasparente, e avrebbe potuto, proprio in base a questa esperienza precedente, smascherare anch’essa, con la propria testimonianza, l’operazione elettoralistica Nocentini/De santi/Heller sul cosiddetto Buco di Bilancio inesistente di Portoferraio. Ha perso un occasione per dimostrarsi all’altezza di chi, candidandosi ad un ruolo quale quello di Sindaco, deve sempre e comunque assumersi la responsabilità pubblica nell’affrontare un confronto pubblico per fare emergere la verità di fronte ai cittadini. Evidentemente i suoi consulenti politici, promotori della lista Bene Comune, gli hanno detto che era preferibile lasciare Zini ad arrangiarsi da solo, convinti di trarne vantaggi elettorali. Ma così facendo hanno ancora una volta dimostrato che il loro avversario non è Nocentini/De Santi, ma Zini, che invece ha dimostrato di avere le carte in regola per continuare a governare Portoferraio.
Pino Coluccia
Savino Carone
Beh, Heller si vedeva chiaramente che si arrampicava sugli specchi, precisando spesso che le erano considerazioni politiche e non contabili, che si basavano su “mistiche statistiche”, senza però avere alcuna o poche carte in mano da esibire se non un paio di fogli avuti probabilmente da qualche impiegato infedele…
31 Maggio 2024 alle 9:20