Le Persone che amano la propria città a volte si mettono a disposizione per dare una mano. Tutte meritano rispetto per il solo fatto di averci messo la faccia. Tra queste persone ci sono anche io, Marcella Merlini, con le mie competenze frutto di oltre 40 anni di lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni. Come tutte le persone ho i miei punti di forza e quelli di debolezza, com’ è naturale. Non sono stata io a dire che il Bilancio di Portoferraio negli ultimi dieci anni ha accumulato un rosso di più di 7 milioni ma la Corte dei Conti, che ha imposto un piano di rientro in dieci anni. Conoscendo per mestiere i conti pubblici, assieme alla mia Lista abbiamo individuato nella poca trasparenza – che continua tutt’ ora – che caratterizza lo strumento basilare per l’operare dell’ Amministrazione, una delle ragioni di questa situazione difficile. È stato solo pochi giorni fa, infatti, che è stato pubblicato il P.E.G finanziario ( Piano Esecutivo di Gestione) sul sito del Comune di Portoferraio. Anche in questo caso, non essendoci il dettaglio dei capitoli nei quali sono previsti i tagli, non è possibile dare un pieno giudizio politico nel merito. Non ci è stato risposto a che punto sono le procedure di vendita degli immobili, risorse fondamentali per mantenere in equilibrio il bilancio 2024. Questi i motivi che ci spingono a ritenere un rito senza costrutto qualsiasi confronto sul bilancio che non parta dalla conoscenza di questi dati. A meno che non si voglia utilizzare questo pulpito per dare in quella sede le informazioni che chiediamo da settimane o per alzare le solite cortine fumogene. È vero, come sostiene qualcuno che mi ha spinto a partecipare comunque, che questi concetti appena espressi li avrei potuti ripetere nell’ incontro, ma qui entra in ballo l’ altra Marcella, quella con le debolezze. Come saprete, per 5 lunghi anni ho dovuto difendermi da accuse false di aver prodotto un danno erariale nel Comune in cui lavoravo come responsabile dei servizi finanziari e del personale. Alla fine del sofferto iter è stata riconosciuta la correttezza del mio operato. Accuse infondate provenienti dall’ interno della stessa Amministrazione, che in quel periodo di avvaleva di un consulente finanziario. Questa persona è oggi quella cui si affida un candidato Sindaco per parlare in vece sua di bilanci. La mia debolezza, che spero cessi di essere con questo outing, sta proprio nella impossibilità psicologica di sedermi allo stesso tavolo con questa persona. Credo che chiunque sia stato o stata vittima di una ingiustizia mi possa capire. Per la cronaca, confermo che sarò presente ad altri dibattiti previsti con i Candidati Sindaco, a cominciare da quello sul Terzo Settore, per il quale la mia disponibilità agli organizzatori risale ad alcune settimane orsono.
Ecco il video e l’intervista
( Marcella Merlini – Bene Comune )