Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
AL ROLAND GARROS SAREBBE STATO 6/2 6/2 6/0
Ieri ho assistito al dibattito tra i candidati Angelo Zini Sindaco e Tiziano Nocentini sul disequilibrio di bilancio del comune di Portoferraio. Sono un uomo di parte e stimo profondamente Angelo ma penso di poter
dire con un alto quoziente di imparzialità che non c’è stata gara. Angelo preparatissimo ha spiegato ai cittadini la situazione ereditata dall’amministrazione Ferrari, i rilievi della corte dei conti e le contromisure prese dalla sua amministrazione. Pochi giri di parole, pochi fronzoli e molta concretezza.
Angelo è davvero il sindaco che in questi cinque anni ha risanato il comune, ha restituito un organico ampio e funzionale ed è pronto a rilanciare mettendo a frutto questo lavoro. Nocentini, non ho capito. Probabilmente si è trovato in difficoltà perchè pensava di poter usare questa serata per attaccare Zini che invece non gli ha dato nessuna sponda. D’altronde la verità è dura da contrastare in un confronto pubblico lo è di più se hai come principale
sponsor il sindaco che quel “buco” lo ha generato, cioè Ferrari.
Poi è intervenuto un consulente, Eller se ho capito, e mi è parso di essere su Scherzi a Parte. Faccio politica da tanto tempo e mai mi è capitato di assistere a un confronto tra candidati nel quale interviene un altro per sopperire alle lacune del candidato. Cioè, io sono abituato così: chi si candida studia, si prepara e poi si confronta con i cittadini.
Ammettere di non sapere e per questo far intervenire qualcun altro non mi pare un gran modo di presentarsi. Uno vota Nocentini e poi il Comune chi lo governa?
Nota a parte per Marcella Merlini che ha fatto articoli al vetriolo affibbiando responsabilità a Zini per il “buco di bilancio” e poi non si è presentata per discuterne davanti ai cittadini. In questo caso la paura di essere smentita ha fatto 90. Del resto, senza contraddittorio sono tutti buoni.
Direi che i portoferraiesi ieri hanno avuto buone indicazioni su chi può governare bene il Comune nei prossimi anni.
Ma si sa, io sono uomo di parte.
Simone de Rosas
Alessio
Solo io ho visto Zini molto molto nervoso?
Non vorrei che questa supponenza dei vertici PD sia solo paura e consapevolezza di aver fatto molto male.
30 Maggio 2024 alle 17:15