Si è tenuta nella sala congressi dell’Hotel Airone di Portoferraio l’assemblea dei soci della Banca dell’Elba. Nel corso della stessa la banca dell’Elba ha deliberato in seduta ordinaria e straordinaria. Nella parte straordinaria sono stati rivisti alcuni articoli dello statuto sociale così come suggerito dalla capogruppo e autorizzati dalla Banca Centrale Europea. Nella parte ordinaria è stato approvato il bilancio di esercizio e sono state riviste le politiche di remunerazione e portati a termine gli adempimenti che riguardano le cariche sociali. Eletto quindi un nuovo consiglio di amministrazione, un nuovo collegio sindacale e un nuovo collegio dei probiviri. Una giornata importante per la banca, tanti i soci presenti in sala. A margine dell’assemblea, il vice direttore della federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo Gianni Parigi, ha svelato una novità. Anche la Banca dell’Elba, partecipa al progetto (CMN), Cassa Mutua Nazionale una cassa mutua riservata ai soci e ai dipendenti del Credito Cooperativo per prestazioni sanitarie ad integrazione o in sostituzione di quelle offerte dal Servizio Sanitario. “Banca dell’Elba ha deciso di costituire promuovere e sostenere un’associazione mutualistica che ha come obiettivo quello di riconoscere l’erogazione di contributi sia nel settore sanitario che di assistenza alla famiglia ma anche culturale e del tempo libero – ha dichiarato – a favore dei soci che vorranno aderire. L’associazione opererà con strutture e esercenti del territorio con cui si convenzionerà e consentirà ai propri soci di poter fruire di prestazioni presso queste strutture naturalmente a condizioni agevolate e di avere delle provvidenze da parte dell’associazione stessa. Al progetto hanno già aderito circa 60 istituti in Italia dei quali 10 in Toscana”. Lo stesso Parigi ha espresso la soddisfazione dopo l’assemblea dei soci. “E’ soddisfacente rilevare tutti gli anni che si può continuare a fare piccola banca, banca di comunità, nonostante una normativa bancaria che naturalmente non differenzia fra piccole e grandi istituti ma vedere che Banca dell’Elba continua con questi risultati in termini di fiducia a soddisfare le esigenze di soci e clienti in una terrà meravigliosa come l’Elba è grande soddisfazione e dimostra che le cooperative di credito continuano ad avere ruolo anche dopo 120 anni dalla loro costituzione”
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