Da inizio 2024 i Carabinieri della Compagnia di Portoferraio hanno notificato dieci provvedimenti applicativi di misure di prevenzione nei confronti di persone che si sono rese responsabili di “gravi condotte antisociali”.
Le misure di prevenzione, emesse dalla Questura labronica su proposta dell’Arma, sono dirette a soggetti che, attenzionati dai Carabinieri dell’Isola d’Elba, sono stati ritenuti, a vario titolo, socialmente pericolosi. Tali misure hanno una finalità preventiva intesa ad assicurare la legalità nel territorio dello Stato e non presuppongono necessariamente la commissione di reati e la relativa condanna, bensì sono correlati alla pericolosità sociale dell’individuo.
Quattro Avvisi Orali hanno riguardato soggetti che, a vario titolo, si sono resi autori di reati concernenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, furti e danneggiamenti.
In particolare, l’Avviso Orale, disciplinato dall’art. 3 del codice delle leggi antimafia, è il provvedimento con cui viene “avvisato oralmente” il soggetto, ritenuto socialmente pericoloso, che esistono indizi a suo carico, invitandolo nel contempo a mantenere una condotta conforme alla legge; in caso di ulteriori violazioni lo stesso potrà essere proposto per la misura più grave della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
Quattro DASPO (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) sono stati emessi nei confronti di altrettanti soggetti, tra cui un minore, ritenuti responsabili di condotte, poste in essere nel corso di manifestazioni sportive, tese a provocare disordini e minare l’incolumità pubblica.
Due Fogli di Via Obbligatori, infine, nei confronti di due soggetti stranieri resisi presunti autori di reati contro il patrimonio e rissa.
I provvedimenti consentiranno di controllare in termini più incisivi ed efficaci coloro che sono dediti alla commissione di reati, ovvero di monitorare persone la cui conclamata pericolosità deve essere contenuta.