Stoppati aumenti TARI, riduzioni delle sanzioni tributarie, definita riduzione Imu per più familiari, e soprattutto sanata l’infrazione di 907 mila euro degli anni 2015/2019 determinata dalla Corte dei Conti senza ricadute sul paese.
“Nella seduta di martedì 23 aprile – racconta Gianluca Carmani, Presidente del Consiglio con delega al bilancio, tributi e lavori pubblici – sono stati approvati importanti interventi a salvaguardia dell’economia paesana e delle famiglie. Facendo il punto della situazione: in primis, in un sol colpo, mediante l’utilizzo del “tesoretto” accantonato prudenzialmente nel bilancio comunale, abbiamo regolarizzato il deficit di avanzo applicato ai bilanci negli anni 2015/2019 per euro 907mila come accertato e determinato dalla sezione regionale della Corte dei Conti dopo verifiche e controlli al Comune di Capoliveri. Senza incrementare la pressione tributaria, senza chiedere sforzi economici in più ai nostri cittadini, senza forme di finanziamento o piani di rientro, ma grazie ad una guida, attenta e parsimoniosa, improntata dal Sindaco Walter Montagna, siamo riusciti a definire l’accertamento del debito di euro 907mila accertato dalla magistratura contabile, e di conseguenza ritrovare la stessa somma disponibile per gli investimenti, mettendo le cose al giusto posto. Senza polemiche, senza atti per così dire politici, senza alcuna propaganda e “da persone serie”, in silenzio abbiamo lavorato onestamente e seriamente per il bene della popolazione e della finanza pubblica dell’Ente ripianando il deficit ritrovato nell’applicazione dell’avanzo libero”.
“La nostra amministrazione – aggiunge Carmani – è abituata a guardare sempre avanti e mai indietro, dove il progresso del territorio e dell’intera comunità sono il focus della nostra linea amministrativa. La partecipazione alla spesa pubblica in ambito della tassa sui rifiuti dei cittadini, ci permette inoltre – dice Gianluca Carmani – di coprire l’incremento dei costi nel Pef indicati da Arera senza incrementare la tariffa e senza alcun adeguamento alcuno agli indici inflattivi o a copertura di nuove spese. Così la tassa rimane stabile, noto è che le entrate della TARI devono interamente coprire le spese del servizio rifiuti, senza produrre alcun utile o vantaggio al Comune. Anzi, stiamo già lavorando per garantire l’eguaglianza tributaria fra i contribuenti, far pagare tutti per addivenire ad uno studio e rimodulazione delle tariffe, sperando in una riduzione della tariffa. Pertanto, nonostante i piani economici e i costi del servizio siano in forte aumento, non aumenteremo in alcun modo la tassa sui rifiuti TARI. Si è provveduto inoltre, a ridurre la sanzione per violazioni in materia tributaria, l’introduzione del cumulo giuridico nei nostri regolamenti, fa sì che la stessa infrazione ripetuta per più anni, non sia più soggetta a ripetute e reiterate sanzioni tributarie, ma bensì ad una sanzione unica, da irrogarsi in misura inferiore. Definito inoltre nel regolamento IMU, l’applicazione dell’aliquota agevolata anche per più familiari ascendenti e discendenti, in caso di comodato gratuito agli stessi, senza limitati qualitativi e quantitativi. Le famiglie numerose con più immobili e più figli, potranno beneficiare per tutti dell’agevolazione. Una serie di misure – conclude Gianluca Carmani – tese a salvaguardare tutto il tessuto socioeconomico del paese, dalle famiglie alle imprese, dai giovani agli anziani, che solo grazie all’impegno di tutti, amministratori, tecnici dei lavori e soprattutto i cittadini che hanno con il loro contributo e sacrificio economico, onestamente partecipato a garantire quella ottimale stabilità del rendiconto finanziario comunale. Questi provvedimenti, dopo già quelli adottati negli anni, dalla riduzione dell’IMU alle concessione di rateazioni a lunghissimo termine per i contribuenti in difficoltà, l’adesione alla rottamazione quater, la “compliance e la collaborazione” che l’ufficio tributi ha messo in atto con i contribuenti per favorire l’adempimento spontaneo, il ravvedimento operoso dei tributi con notevoli riduzioni di oneri aggiuntivi, e tutti gli altri strumenti deflattivi che hanno quasi interamente eliminato futili contenziosi e liti tributarie con i contribuenti, sono un altro obbiettivo raggiunto dalla nostra amministrazione e un altro importante tassello per lo sviluppo di un paese moderno. Solo così un Comune moderno deve rimanere presente e vicino alla sua gente, e la sua amministrazione deve operare con semplificazione degli atti amministrativi, con onestà, trasparenza ed efficienza per il bene del paese”.