La Grande Traversta Elbana un percorso di sentieri che vanno da Cavo a Pomonte, è divenuto in breve tempo famoso grazie ad imprese sportive ed attenzione crescente dei media, tanto da entrare nell’immaginario collettivo come qualcosa che sta a metà fra un’impresa sportiva e un vero e proprio pellegrinaggio. Durante l’ultimo workshop sulla GTE si sia svolto a Cavo, il comune di Rio, attraversato per tutta la sua estensione dai sentieri della Grande Traversata Elbana, ha dichiarato la propria intenzione di fare la sua parte per una sua ulteriore valorizzazione: è stata infatti l’assessore all’ambiente Costanza Cignoni, in questa occasione, a proporlo come comune capofila nella richiesta alla Regione Toscana per il riconoscimento ufficiale della GTE come “cammino”, un vero e proprio “Cammino dell’Elba”. “Per noi sarebbe un onere ed un onore – ha sottolineato l’assessore Costanza Cignoni – la nuova governance che si verrà a creare consentirà di assumere una forma istituzionale proprio per permettere di ottenere un riconoscimento ufficiale da parte della Regione Toscana andando così ad accedere a risorse importanti per garantire l’accessibilità e una migliore fruizione del percorso, e soprattutto una adeguata promozione del panorama paesaggistico della nostra isola”. Sull’argomento è intervenuto anche il sindaco di Marciana Simone Barbi che prima di affrontare il tema del comune capofila, chiede ai colleghi sindaci di discuterne ad un tavolo per affrontare questo Argomento. “La GTE è diventata un tema fondamentale per lo sviluppo turistico all’Elba. Sulla Grande Traversata Elbana, la competenza è comprensoriale visto che è un percorso che attraversa tutti i comuni e può essere attraversato in entrambe le direzioni – ha detto Barbi- Un tema su cui lavorare per sviluppare quel turismo sportivo e ritengo che noi sindaci dei comuni elbani dovremmo sederci ad un tavolo per affrontare questo tema. Ho letto che Rio si candida come capofila ma direi che prima serve un confronto. L’unione fa la forza e per questo bisogna essere compatti. Tornando al tema della GTE e il risultato che sta ottenendo a livello di visibilità bisogna dire che è sorprendente. Un percorso – ha concluso il sindaco di Marciana – che si può percorrere a tappe, per gli amatori che possono sostare nei punti previsti. Il percorso ottimale si fa in tre giorni, una meraviglia per gli amanti di questo tipo di turismo”.
Ecco l’intervista
Jacopo
Per anni i comuni non hanno considerato minimamente il progetto di far riconoscere la GTE come cammino da parte della Regione, ora la prima e unica cosa che fanno è litigare già su chi sarà capofila, quando il progetto ancora non c’è e per presentarlo ci vuole l’accordo di cinque comuni.
Quindi abbiamo bell’e capito che non se ne farà di nulla. Come al solito.
26 Aprile 2024 alle 17:44
Giuseppe Vadi
Più che corretto .
Marciana capofila perché no?
25 Aprile 2024 alle 10:32