Il 24 giugno del 2023 Legambiente Arcipelago Toscano aveva inviato al Sindaco di Portoferraio e ad Usl ed ARPAT una segnalazione sulla situazione del distributore Agip Eni situato a Portoferraio in Via Colonnello Marco Antonio Carpani n. 90 e di due depositi in eternit posti tra il distributore e il retrostante condominio.
I cittadini che avevano contattato Legambiente – dopo averlo fatto più volte con diverse amministrazioni comunali – lamentavano che «i rifornimenti giornalieri effettuati con autocisterna rilasciano delle forte esalazioni di benzene e gasolio, che possono provocare danni alla salute delle persone che abitano nelle vicinanze, costringendole a chiudersi nella propria abitazione. Anche dopo i rifornimenti, dagli sfiatatoi collegati ai depositi interrati fuoriescono esalazioni. I due depositi in eternit, che sono stati installati più di 40 anni fa e pian piano si stanno degradando, rilasciano probabilmente polveri e fibre notoriamente cancerogene, che mettono a rischio la salute delle persone che abitano nelle vicinanze».
Legambiente aveva chiesto di: «Verificare la situazione attuale e la sua pericolosità, mettendo in atto tutte le misure per mitigare l’impatto di un impianto che tratta sostanza pericolose nel bel mezzo di un quartiere densamente popolato; Verificare lo stato dei due depositi in Eternit e provvedere affinché sia effettuata una loro rimozione/bonifica al più presto possibile».
Se i successivi interventi sulle esalazioni sembrano aver solo in parte mitigato la situazione, c’è da evidenziare finalmente la rimozione e bonifica dei due vetusti depositi di Eternit che rappresentavano un crescente pericolo.
Legambiente ringrazia chi è finalmente intervenuto per porre fine a questa situazione rischiosa e soprattutto i cittadini che hanno segnalato il pericolose che, insieme all’associazione, hanno contribuito a rendere un po’ più sicuro un pezzo di Carpani e Portoferraio.