Pinacoteca Foresiana: cento anni col segno positivo

Positivi i dati sull'affluenza del Museo con il riconoscimento di rilevanza regionale

La Pinacoteca Foresiana, nata nel 1914 grazie alla donazione della collezione privata dello studioso e intellettuale Mario Foresi ed aperta al pubblico nel settembre 1924, compie quest’anno cento anni ed aggiunge al suo valore la qualifica di Museo di rilevanza regionale conferitale dalla Regione Toscana.

Nel 2023 i visitatori totali annui della Foresiana sono aumentati del 41% rispetto all’anno precedente e del 9% rispetto al 2021. Risultati incoraggianti per la struttura, facente parte del Circuito dei Musei Civici della città di Portoferraio, che dal 2021 (anno in cui è stata riaperta definitivamente al pubblico) ha ospitato mostre di livello in collaborazione con i più importanti istituti museali nazionali, incentivando la ricerca, la valorizzazione e la promozione del grande patrimonio artistico in essa custodito.

Dopo la prima mostra in assoluto dell’ambizioso progetto “Uffizi Diffusi” dal titolo “Nel segno di Napoleone” che ha accolto sculture, dipinti ed oggetti d’arte per celebrare Napoleone Bonaparte nel bicentenario dalla sua morte, permettendo di diffondere sul territorio toscano l’immenso patrimonio della galleria fiorentina più famosa del mondo, l’anno seguente è stato il turno di una mostra monografica dedicata al pittore romantico Giuseppe Bezzuoli, sulla scia della grande mostra organizzata a Palazzo Pitti sempre dalle Gallerie degli Uffizi in occasione della quale è stata esposta a Firenze anche la celebre ‘Maddalena Penitente’ del museo portoferraiese.

Il 2023 è stato invece l’anno della collaborazione con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma per ‘Incursioni Parallele’, una mostra curata da Valentina Anselmi, direttrice del Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano e Giovanna Coltelli del grande museo romano.

La mostra, particolarmente riuscita, è stata realizzata con i fondi del progetto “Cosmo-polis: una città accessibile” ed ha permesso di mettere in relazione artisti – le cui opere sono presenti in entrambe le realtà museali – che hanno segnato la storia dell’arte tra la fine dell‘800 e l’inizio del ‘900 ed hanno avuto un legame con l’Elba.

Diversi i cataloghie le pubblicazioni elaborate in questi ultimi anni sul patrimonio artistico presente in Pinacoteca (fra questi ci teniamo a menzionare anche la video guida LIS disponibile online) e tantissimi i laboratori didattici ed educativi realizzati all’interno della struttura che si trova all’interno dell’antica Caserma De Laugier.

Nel 2023, inoltre, sono state ben tre le tesi di laurea (Università di Tor Vergata, della Sapienza di Roma e dell’Accademia di Belle Arti di Firenze) dedicate al patrimonio custodito all’interno della Foresiana proprio in virtù della volontà di incentivare la ricerca scientifica sulle opere d’arte cittadine.

A proposito di workshop, l’offerta didattica per il 2023/2024, consultabile al link: https://www.museiarcipelago.it/wpcontent/uploads/2024/03/Portoferraio_offerta_educativa.pdfprevede nella Pinacoteca alcune delle attività artistiche ed espressivepiù azzeccate e gradite dai piccoli partecipanti.

Per quanto riguarda le scuole secondarie di II grado, invece, un recente progetto realizzato da S.M.Ar.T con il coinvolgimento dell’I.S.I.S ‘Raffaello Foresi’ di Portoferraio, dal titolo ‘ForesYoung’, ha portato in due classi V il patrimonio del Museo, con un coinvolgimento attivo degli studenti per una rielaborazione condivisa e aggiornata delle opere esposte.

‘ForesYoung’, l’omaggio dei nostri ragazzi alla Pinacoteca in occasione dei suoi primo cento anni di vita, sarà presentato presto al pubblico.

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