La foto rappresenta il sordido quadro che si crea, quando l’ascensore presso l’Ospedale di Portoferraio, ripetutamente Ci viene proibito. L’ultimo danneggiamento all’ascensore risale ad un mese fa.
L’indegna transenna scosciata, ornata di residui di varie porcherie che sbarra l’accesso alla porta dell’ascensore, rappresenta degnamente il decoroso biglietto da visita dei responsabili.
Emblematico è il passeggino lasciato lì incustodito carico di svariati oggetti, descrive molto bene la probabile testimonianza di chi per bisogno si è dovuto recare all’Ospedale con il bimbo in braccio. Fatto increscioso, ma purtroppo le regole da osservare che ci vengono dettate in mancanza di ascensore, non sempre funzionano e la maggior parte della Gente ignara, si arrangia come può. La scalinata per molti è una ulteriore difficoltà in particolare per i disabili, motivo per cui l’ascensore deve funzionare, appunto perché non è solo una comodità ma una significativa esigenza.
La verità non è quella dell’ascensore guasto, rotto o fuori uso, non si rompe un ascensore di continuo e per la riparazione i “ tecnici “ impiegano dai 10 ai 15 giorni.
Chissà qual è la verità e poi chi paga tutti questi interventi?
Giancarlo Amore