“Vettore Storico”, Corsica Ferries non ottiene la qualifica

L'Autorità di Sistema Portuale vince anche l'appello in Consiglio di Stato. La storia

Come già accaduto per quello di primo grado,  è stato negativo per Forship – Corsica Ferries il verdetto d’appello nel contenzioso amministrativo che la vedeva opposta all’Autorità di sistema portuale toscana per la revoca della qualifica di vettore storico decisa dall’ente nel 2021. Lo rende noto il sito internet specializzato shippingitaly.it .

Detto che tale qualifica, sulla base dei regolamenti che l’Adsp applica alla gestione degli slot per i collegamenti fra le isole dell’arcipelago toscano, conferisce ai vettori storicamente attivi nelle tratte in questione una sorta di diritto di prelazione in caso residuino corse e banchine, l’Adsp era arrivata alla revoca dopo che Forship aveva violato gli obblighi di rendicontazione e versamento delle tasse sui passeggeri raccolte per conto dell’ente sanciti dai regolamenti dell’ente medesimo, ottemperando inoltre in ritardo e parzialmente ai solleciti ricevuti.

La cosa non aveva inficiato poi l’attività della compagnia dalle navi gialle nel corso della stagione 2022, ma aveva dato vita ad una lite giudiziaria, con la vittoria, in primo grado, dell’amministrazione pubblica. Patrocinata dagli avvocati Francesco Munari e Andrea Blasi – conclude l’articolo di shippingitaly.it –  l’Adsp ha oggi ottenuto conferma dell’esito pure innanzi al Consiglio di Stato, che ha confermato la bontà dell’operato della Port authority toscana: appello respinto e condanna di Forship al pagamento delle spese legali.

2 risposte a ““Vettore Storico”, Corsica Ferries non ottiene la qualifica

  1. Fabrizio Rispondi

    Se questo è “storico” gli altri sono da discarica,nemmeno da museo come la Corsica!! 😖😖😖
    Vergogna!!!

    25 Marzo 2024 alle 13:41

  2. Claudio Fassone Rispondi

    Corsica Ferries dovrebbe pensare a ripristinare anche d’inverno almeno una corsa srttimanale Bastia-Savona e ritorno, non obbligare i clienti che come me devono recarsi con frequenza in Piemonte a fare 400 Km. di strada da Livorno.
    Inoltrate, grazie

    22 Marzo 2024 alle 11:40

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Positivo incontro tra Toremar e i sindacati dei marittimi

La compagnia valuterà la partecipazione al bando per la continuità territoriale