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Un corso di cucina per preparare le sportelle pasquali

L'iniziativa della Fondazione Elba nel progetto "Cittadini custodi della cultura"

Nell’ambito del progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana, approvato con D.D.R.13511/23 con il contributo di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Toscana, di cui la Fondazione Isola d’Elba è capofila ed all’approssimarsi delle vacanze pasquali, tornano in classe i dolci della tradizione, grazie all’impegno dello chef riese, Felice Sapio, del Laboratorio Artigianale Assapora.

La scuola primaria di San Rocco, parte dell’Istituto Comprensivo Pertini di Portoferraio, ospiterà un breve corso di cucina accompagnato dal racconto delle tradizioni locali che, nei momenti di festa, vedevano riunirsi gli abitanti dei paesi, creando occasioni conviviali, incontri, nuovi amori.  Chef Felice racconterà la storia del grano biancolino, la cui farina verrà usata per cucinare, assieme alle classi seconde del plesso scolastico, le tradizionali sportelle di Pasqua. Un progetto che unisce alla cultura contadina elbana l’aspetto culinario e gustoso delle tradizioni.

Le scuole medie Pascoli sono invece occupate, sotto la guida esperta delle professoresse Rita Rossi, Adonella Anselmi, Piera Anguillesi ed Elisabetta Sciacca, in un importante lavoro di raccolta di documenti fotografici e di testimonianze degli isolani più anziani, che hanno vissuto l’Elba prima del turismo e ricordano ancora vividamente il passato. Grande successo per il ciclo di incontri volto a suscitare l’interesse per le proprie origini e per i mestieri della terra nei più giovani. Il primo è stato guidato da Maria Grazia Battaglini ed Auser Odv mentre in due occasioni i ragazzi delle classi seconde hanno incontrato e ascoltato la testimonianza di  Giovanni Anselmi, nato a Marciana nel 1944 e vissuto a Patresi; i prossimi momenti di condivisione saranno dedicati alla storia della cultura contadina, oltre che all’apicoltura e all’allevamento. Il ricco programma di iniziative ha visto impegnati gli studenti durante i primi tre mesi invernali ed oltre.

La tradizione vuole che la Pasqua porti la Primavera: la migliore stagione per uscire nei campi e rinnovare la tradizione della coltivazione degli orti, degli olivi o della vite.  Hanno dato la loro disponibilità, come sostenitori del progetto “Cittadini Custodi”, anche la Fondazione Exodus Onlus di Portoferraio, le Pro Loco di Marciana Marina e Portoferraio, l’ISIS Foresi e la Casa di Reclusione di Porto Azzurro e sono in via di realizzazione altre importanti collaborazioni alle quali seguiranno ulteriori iniziative ed azioni, sintomo di un interesse crescente verso gli obiettivi che il progetto Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana si propone.

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