Sabato 2 Marzo, presso il cinema “Nello Santi” di Portoferraio, alle ore 15:45, il Comitato “Libera Scelta” dell’Elba organizza la visione del docufilm “La morte negata”, del regista Alessandro Amori, che raccoglie le testimonianze dei parenti delle vittime del Covid-19 durante le prime fasi dello stato di emergenza.
Il film nasce da un’idea del Comitato Nazionale Psicologi EDSU, in collaborazione con il Comitato Nazionale Familiari Vittime Covid e porta alla luce spaccati di realtà, raccontando attraverso testimonianze dirette tutta la sofferenza, l’isolamento e il senso di impotenza di chi non ha potuto assistere i propri cari a causa delle restrizioni e dei protocolli sanitari adottati in ospedale durante il lockdown. Storie di persone, uomini, donne, anziani, storie drammatiche tessute dalle parole di chi ha perso i propri cari in situazioni a volte oscure e poco chiare, i ricordi sofferti dei familiari dei ricoverati.
“La morte negata” è stato proiettato per la prima volta verso la fine di ottobre 2023 e da quel giorno sta girando l’Italia con l’obiettivo di rendere pubbliche queste storie e di stringersi in un forte abbraccio attorno alle vittime che ancora gridano giustizia, ma anche per restituire un dignitoso commiato a tutti coloro che negli ospedali italiani, durante lo stato di emergenza Covid-19, hanno perso la vita.
“Ci auguriamo che le loro anime possano trovare pace” dichiara Alessandro Amori, regista, film-maker e fondatore della casa di produzione indipendente Playmastermovie, “I drammatici fatti raccontati nel documentario non riguardano solo i tre anni di stato di emergenza Covid, ma continuano ad accadere anche ora”.
Dopo la proiezione, uno spazio sarà riservato alla riflessione, al dibattito e alla condivisione di esperienze ed opinioni, con la possibilità di porre domande al regista, presente in sala. Modera Mauro Morosi del Comitato Libera Scelta Elba.
“‘La morte negata’ offre uno spunto di riflessione e dibattito su un tema di cruciale importanza poiché ci riguarda tutti. Una serata di riflessione e libera informazione a cui tutti sono caldamente invitati” (Libera Scelta Elba)
L’ingresso è a offerta libera e consapevole.