Grandi e tante pagine di giornale dopo che mercoledi 27 febbraio un mezzo che trasportava pazienti oncologici per la radioterapia a Livorno è stato lasciato a terra da una nave a Piombino. Il modo con cui a volte sono trattati i volontari è inaccettabile – commenta Paolo Magagnini, del coordinamento Pubbliche Assistenze dell’Elba, nel caso di ieri addirittura inspiegabile. Il problema con la bigliettaia, con l’addetto all’imbarco, sembra di dovere fare una guerra, quando basterebbe un po di buon senso. Non voglio mettere in croce nessuno conclude Magagnini, ma le cose vanno dette, i volontari hanno diritti che vanno rispettati, io che sono il coordinatore, organizzo i viaggi tutti i giorni, di persone meno fortunate di noi. Il male non guarda in faccia nessuno.
Con Paolo Magagnini facciamo il punto della situazione nell’intervista video allegata .