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Nina Gattoni: dall’Elba a Neverland, l’isola che non c’è

Per l'allieva di Danzamania lo scorso 17 febbraio il debutto nel musical a Vercelli

DanzaMania è la Realtà Artistica dell’Isola d’Elba che da ventisei anni promuove le Arti Sceniche sul territorio offrendo opportunità formative uniche e collaborazioni nazionali ed internazionali al fine di promuovere l’Arte e la nostra Isola.

DanzaMania, da sempre, ha come focus l’obiettivo di promuovere la gioia e l’amore per l’Arte nei progetti per i bambini nel percorso propedeutico a loro dedicato del Palcoscenico delle Fiabe.

“Abbiamo la gioia di essere stati fonte di ispirazione per gli Artisti Elbani – scrivono da Danzamania –  che cresciuti con noi da bimbi hanno poi intrapreso brillanti carriere in Italia e all’Estero (ricordiamo tra gli altri : Senio Bonini giornalista RAI; Marco Manca vicedirettore doppiaggio musicale Disney Italia, attore e cantante in Notre Dame de Paris e produzioni internazionali – entrambi nel progetto dei Giovani In Scena di Roberta Libotte – Joseph Caldo danzatore al National Theatre Manneim – Germania; Giuseppe Insalaco attore, regista e danzatore compagnia See – Saw: Elisa Castells diplomata al conservatorio cantante e autrice dei “Lontano da qui”; Cristina Testa regista, operatrice e attrice a Roma; Velia Bellissimo in produzioni Rai 2.

A loro si unisce Nina Gattoni (campionessa europea 2023 Danza Performer Cup) che ha debuttato sabato 17 febbraio al Teatro Civico di  Vercelli nel Musical NeverLand della produzione di Ema Entertaiment.

La professionalità, come in tutti i settori, si acquisisce step by step con esperienze formative idonee alle fasi di crescita fisica, emotiva e culturale di ogni Artista, che si modulano nel tempo.

Il percorso di formazione di Nina è iniziato a cinque anni per gioco con il progetto del Palcoscenico delle Fiabe, passando per DanzaMania Young Next Generation (stages e masterclass) e arrivando alla formazione pre – professionale di DanzaMania Ensemble, oltre che alle masterclass e borse di studio che le hanno permesso di viaggiare e fare esperienze internazionali.

Nina ha acquisito nella sua formazione le tecniche di Danza Classico-Accademica, Modern, Contemporaneo, Hip Hop, Heels , unendole allo studio della tecnica vocale, della recitazione, del Musical: al di là della tecnica di ogni arte scenica, che è ovvio la base, è importante per un artista essere versatile ed eclettico andando oltre il passo di danza, il gesto, la nota o il testo.

Ogni performance di Nina è unica: ha un progetto, una storia, un’emozione (oltre all’uso di una tecnica ferrea)

Nina è una danzatrice e performer che con costanza e dedizione, umiltà, rispetto, intelligenza e amore per l’Arte (al di là di ogni risultato vissuto in prospettiva come esperienza formativa) ha perfettamente interpretato ciò per DanzaMania è alla base di ogni percorso artistico: essere utile alla cultura, alla formazione personale in accompagnamento alla didattica scolastica.

Il valore aggiunto di Nina, oltre ad essere straordinaria in palcoscenico, è l’ottima dote comunicativa e l’organizzazione manageriale del suo tempo che le ha permesso, come ogni artista impara nel suo percorso, di gestire perfettamente lo studio (si è diplomata con 100/100), di intraprendere brillantemente gli studi universitari, lavorare nell’azienda di famiglia e come ogni persona, avere una vita privata.

Il luogo comune degli enormi sacrifici e le infinite ore di prova in sala danza è un mito … L’Arte e la Danza non tolgono tempo alla vita, le danno valore.

Nina si è presentata alle audizioni di Neverland (dopo aver superato la pre-selezione in video-  di circa 1500 i candidati), e passando ogni step in presenza, arrivando all’ultimo che le ha permesso di entrare a far parte del Cast.

E’ stata convocata a Roma i primi di gennaio per la realizzazione delle coreografie del corpo di ballo e sabato 17 febbraio dall’Isola d’ Elba è approdata sul palcoscenico di Neverland dell’Isola che non c’è.

La tournèè la vedrà impegnata fino all’estate nei grandi teatri italiani, tra gli altri Teatro Olimpico di Roma, Teatro Nazionale di Milano, Teatro Alfieri di Torino, un ottimo brillante inizio, fonte anche del sostegno della sua famiglia: a Sandra e a Dario le nostre congratulazioni e a Nina Gattoni tanti : “ 5,6,7,8 ….” prima di altre Prime entusiasmanti come questa. Ad Majora”.

 

 

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