Prosegue l’attività di intensificazione di controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Portoferraio, in aderenza con le disposizioni del Comando Provinciale di Livorno e nell’ambito delle linee strategiche della Prefettura.
I carabinieri della Stazione di Campo nell’Elba, durante un servizio mirato al contrasto dell’illegalità diffusa, hanno sottoposto ad un controllo in quel centro cittadino due giovani stranieri, rispettivamente di 20 e 22 anni, e li hanno denunciati in stato di libertà dopo avere accertato il loro stato di irregolarità sul territorio nazionale.
Da una verifica condotta sulla banca dati è emerso che i due erano destinatari di un provvedimento di espulsione, già notificato loro addirittura il 29 aprile dell’anno precedente a Trapani. Evidentemente i due stranieri non avevano ottemperato, permanendo irregolarmente sul territorio italiano. Pertanto, dopo averli condotti in caserma e compiutamente identificati, i carabinieri hanno notificato loro un ulteriore decreto di espulsione in virtù del quale dovranno lasciare il territorio italiano entro i prossimi sette giorni. Per l’inosservanza del primo provvedimento i due tunisini sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria competente di Livorno.
Elbano
Denunciati in stato di libertà….sai che risate si fanno, mettetevi i stivali che vi fanno deputati!
17 Febbraio 2024 alle 9:12
Sabrina
Bisogna cambiare le leggi! Ad espulsione bisogna accompagnare al primo aereo/ nave/gommone fuori dal paese ! Adesso saranno di nuovo a zonzo per l’Italia .
16 Febbraio 2024 alle 15:09
Antonio
Purtroppo le leggi italiane fanno acqua, specie per l’ espulsione. Si deve essere certi che questi lasciano il territorio italiano, un altre parole vanno accompagnati.
16 Febbraio 2024 alle 12:56
alessandro lucchesi
Evidentemente non ottempereranno neppure a questo decreto di espulsione. Rimarranno in Italia senza diritti né doveri. Facili prede di mafie in cerca di manovalanza . O di aziende alla ricerca di nuovi schiavi
16 Febbraio 2024 alle 10:39