Una piccola biografia di Portoferraio, la sua città. Un salto indietro in un tempo che non è poi così lontano, gli anni ’50, ripescando i fatti, i personaggi e gli eventi che più incidono la memoria impalpabile di un luogo, fino agli anni ’70.
“Quando in cielo c’erano le rondini” (Persephone Edizioni) è l’ultimo libro di Giovanni Frangioni – classe 1955, Portoferraiese doc, oggi scrittore e autore della rubrica “L’annuario della memoria elbana” su Elbapress – presentato all’ex Gattaia di Portoferraio lo scorso venerdì 2 febbraio.
Tra ricerche d’archivio, il recupero delle cronache dei giornali dell’epoca, uno studio quasi filologico degli eventi e gli aneddoti di un’infanzia e di un’adolescenza trascorse all’ombra rassicurante del Forte Stella, il libro è una dichiarazione d’amore per questa grande città e un modo per permettere ai suoi abitanti di oggi di non dimenticarne il passato.
Una Portoferraio corale, fatta di quartieri e di persone solidali tra di loro, che affollavano le strade di un centro storico vivo, gremito, pullulante di cose, voci, personaggi, nuove idee. Una Portoferraio dei “bei vecchi tempi”, di cui oggi, purtroppo, rimane molto poco, ma che – è questo l’auspicio dell’autore – potrebbe ritornare in futuro.
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Paola Ruspi
Lo compro assolutamente!
8 Febbraio 2024 alle 11:06