Sanità, assessore regionale e vertici Asl all’isola d’Elba

L’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini sarà all’isola d’Elba giovedì 1 febbraio 2024 per una giornata di lavoro sulle questioni della sanità locale. L’esponente della giunta Giani interverrà alle 11, nei locali della palazzina Asl, in località San Rocco, ad un incontro istituzionale coni sindaci isolani ed i vertici dell’Asl Toscana Nord Ovest con intesta il direttore generale Maria letizia Casani. Successivamente, alle 14.30, nella sala ‘Nello Santi’ del centro culturale De Laugier, prenderà parte ad un incontro pubblico, aperto a tutti i cittadini, al quale sono stati invitati amministratori, componenti del mondo imprenditoriale e sindacale e rappresentanti dei comitati locali pro sanità.

“Sarà l’occasione – dice Angelo Zini, sindaco di Portoferraio e presidente della Conferenza dei sindaci elbani per la sanità – per fare, con la Regione Toscana ed i vertici dell’Asl Toscana Nord Ovest, il punto della situazione sulla sanità elbana con l’obbiettivo di provare ad individuare soluzioni e risposte alle numerose criticità che in questo momento stiamo vivendo sia sul fronte dei servizi ospedalieri che dell’attività sul territorio. Ci sono molte questioni aperte. All’interno dell’ospedale ci sono criticità nei servizi di cardiologia, chirurgia, radiologia e dialisi. Sul territorio la questione più rilevante rimane quella della continuità assistenziale, in particolare relativamente alla guardia medica, ma si stanno evidenziando anche problemi legati ai medici di medicina generale. Con la Regione vedremo di fare il punto sulle iniziative che la stessa ha assunto nei mesi scorsi con il progetto speciale per il nostro territorio ‘Anch’io all’Elba’ che però è una misura temporanea per l’approccio alle nostre criticità con la conseguenza che c’è da lavorare con attenzione per ottenere risposte in misura strutturale di lungo periodo. L’incontro del pomeriggio costituirà inoltre un importante momento di confronto diretto con la cittadinanza, il mondo imprenditoriale e sindacale ed i comitati pro sanità”.