Anche l’Elba gioisce per lo straordinario trionfo di Jannik Sinner, il giovane tennista classe 2001 originario di San Candido in provincia di Bolzano, che domenica 28 gennaio ha conquistato il suo primo Slam, l’Australian Open, vincendo in rimonta contro il russo Daniil Medvedev.
“ Bambino di montagna che sapeva a malapena nuotare, al primo tentativo di tuffo dagli scogli fece subito un salto mortale e tutti gli chiesero come ci era riuscito. Rispose che mentre era in aria aveva pensato di fare due capriole consecutive.” Con queste parole Riccardo Piatti, “mister” di Sinner fino al 2022, ha descritto il campione in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, per spiegare con una metafora dove poteva arrivare il giovane tennista.
Amante dell’Isola d’Elba, Jannik Sinner, sin dall’età di 12 anni ha frequentato e apprezzato la terra elbana. Si allenava sui campi da tennis della “Tenuta delle Ripalte” sulla Costa dei Gabbiani di Capoliveri, e durante l’estate ritrovava forma fisica e concentrazione, guidato dal suo ormai ex allenatore Riccardo Piatti, che ha seguito Jannik sin dagli inizi portandolo all’Elba per la prima volta ancora ragazzino. Molti elbani ricordano il giovane tennista dai capelli rossi, gli stessi che hanno fatto il tifo per lui (e sono veramente tanti) sperano di ritrovarlo, magari in vacanza sull’isola, a cui è ancora molto affezionato.
Lorenzo Giannini
