Gatti trovati uccisi nei dintorni o assenti dal Gattile di Capoliveri, in località Spernaino. E’ la triste scena in cui si sono imbattuti qualche giorno fa i volontari che quotidianamente si occupano della loro cura.
La denuncia arriva direttamente dalla pagina Facebook dell’associazione animalista Animal Project Isola d’Elba: “A seguito di un controllo con impianto di videosorveglianza, posizionato proprio per poter verificare la sicurezza degli animali, è stato accertato che intorno alle 4 di mattina, un gruppetto costituito da tre cani di taglie diverse si introduce nel Gattile, che purtroppo non è dotato di una recinzione generale, e dà letteralmente la caccia ai poveri mici”.
I volontari del Gattile – come si legge nel post – hanno fatto degli appostamenti notturni, ma i cani, nelle ultime notti, non si sono più visti. Almeno due gatti sono rimasti vittime del branco e altri due mancano all’appello.
“Questi fatti sono già stati segnalati alla Polizia Municipale affinché si attivino le indagini per risalire ai proprietari dei cani in questione, perché sono certamente cani di proprietà. Vogliamo far presente che l’uccisione di un animale è un reato, e che in ogni caso i proprietari degli animali hanno precisi obblighi di custodia, oltre che per tutela dei medesimi, anche per evitare che terzi, persone o altri animali, possano subire danni. Invitiamo dunque” – conclude la nota di Animal Project – “ad una maggiore responsabilità nella gestione, ma chiediamo un aiuto per risalire ai proprietari di questi cani vaganti. E non diamo la colpa ai cani”.
Intanto, uno dei proprietari dei cani in questione è già stato individuato e opportunamente sanzionato secondo la legge.