Nelle scorse settimane il Parco Nazionale ha attivato due nuove stazioni meteorologiche professionali, collocate in siti strategici del territorio protetto all’Isola d’Elba, destinate al monitoraggio dei parametri meteo attuali e storici con finalità di antincendio boschivo e protezione civile. L’intervento è stato promosso dall’Ente Parco in stretta collaborazione con il Coordinamento Regionale della Protezione Civile e con il supporto tecnico di Dream Italia. L’intera operazione è stata finanziata grazie ai fondi del Ministero dell’Ambiente (bando “Parchi per il clima 2021”) per un importo di 38.000 € e fa parte della sostanziosa lista di interventi che l’Ente Parco sta realizzando nelle isole dell’Arcipelago Toscano nell’ambito dell’iniziativa ministeriale che promuove, nelle aree protette nazionali, progetti per la sostenibilità ambientale e per la lotta contro gli effetti dei cambiamenti climatici.
La prima postazione è stata installata sul Monte Calamita per il monitoraggio del settore Sud-orientale dell’Isola; la scelta del posizionamento è stata indicata per il vento di Scirocco che influisce sugli incendi boschivi in questa zona.
La seconda struttura è stata posta, invece, sulla vetta del Monte Capanne per il monitoraggio della restante porzione nord-occidentale; su quest’ultima è stata ubicata anche una webcam ad alta definizione orientata verso Nord-Est per l’avvistamento ed il monitoraggio di eventuali incendi boschivi. In particolare, la generosa vista panoramica dalla vetta del Monte Capanne contribuirà al monitoraggio dell’abitato di Marciana e delle aree soggette ad incendi boschivi. Entrambe le stazioni inviano immagini in tempo reale tramite il sistema di trasmissione della stazione meteo.
“Oltre ad avere posizioni geografiche strategiche per l’Isola d’Elba, il Monte Calamita e il Monte Capanne sono aree di grande valore naturalistico e particolarmente esposte al rischio incendio – ha dichiarato il Presidente del Parco Giampiero Sammuri – pertanto queste due nuove stazioni meteo ad alta professionalità, forniranno un concreto supporto alle attività di prevenzione nei confronti degli eventi dannosi causati dai cambiamenti climatici.”
I dati, sia in tempo reale che storici, sono consultabili rispettivamente alle seguenti pagine web:
M. CAPANNE: https://www.meteoproject.it/ftp/stazioni/montecapanne/
M. CALAMITA: https://www.meteoproject.it/ftp/stazioni/montecalamita/
Giacinto Mosso
Dalle foto sembrerebbe che la seconda postazione sia stata collocata sul monte Perone, dove già esisteva una postazione di avvistamento, e non in vetta al monte Capanne.
12 Gennaio 2024 alle 11:49