/ le foto

Una spatola avvistata nella zona umida di Mola

Legambiente: "Purtroppo qualcuno continua a scaricare spazzatura e inerti in zona"

Mentre i vandali, i sudici e gli idioti continuano a scaricare spazzatura e inerti edili sul parcheggio del lato di Porto Azzurro della Zona umida di Mola, i volontari dell’Aula VerdeBlu di Legambiente l’8 gennaio si sono trovati di fronte a un’inattesa apparizione che, dal becco inequivocabile, sembra proprio una spatola (Platalea Leucorodia) che si stagliava di fronte al canneto, in una pausa dopo evidentemente aver setacciato il limo del fondale della foce a caccia di larve di insetti, piccoli pesci, anfibi, molluschi e crostacei,

E’ la prima volta, dopo i lavori di ripristino ambientale del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che una spatola viene avvistata nella Zona umida di Mola ed è un segnale di speranza e bellezza per l’anno appena iniziato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

La Foca monaca nell’Arcipelago: passato e presente

Il Festival “La Natura al centro” all'isola di Capraia venerdì 6 settembre. Il programma

Siglata la convenzione per la gestione di Montecristo

Continua la collaborazione tra il Parco Nazionale e i Carabinieri Tutela Biodiversità

Al via progetto di Italia Nostra sul Mausoleo Tonietti

Una iniziativa prevista il 28 settembre, richiesto il coinvolgimento delle istituzioni