A Norsi interventi di difesa contro gli incendi boschivi

Li realizza l'Unione Colline Metallifere, i lavori cominciano l'8 gennaio. I dettagli

A partire dal giorno 8 gennaio inizieranno in località Norsi, nelle aree indicate in cartografia, alcuni interventi di gestione forestale realizzati dall’Unione Colline Metalliffere con l’obiettivo di salvaguardare il territorio e ridurre al minimo il rischio di incendio boschivo o i danni causati dall’eventuale passaggio del fuoco.

Gli interventi che saranno realizzati sono tutti previsti nel piano specifico di prevenzione AIB d’Isola d’Elba, uno strumento innovativo di prevenzione in ambito antincendio boschivo, previsto dalla legge forestale toscana, per le aree boscate più esposte al rischio di incendio della Regione.

Come criterio generale gli interventi da realizzare hanno lo scopo di interrompere la continuità del combustibile vegetale, sia in linea orizzontale che in linea verticale, e non hanno lo scopo di fermare il fuoco ma di ridurre l’intensità del fronte e consentire un efficace attacco diretto, per evitare lo sviluppo di un grande incendio che potrebbe essere difficile da controllare.

Nella località di Norsi si lavorerà per realizzare Fasce parafuoco di protezione interfaccia urbano-bosco, indicate nella cartografia con il codice FPU, che sono zone di contatto tra il bosco ed aree a diversa destinazione per garantire maggiore sicurezza alle infrastrutture presenti. Saranno realizzate con una larghezza minima di 30 metri dalle prime infrastrutture ed il criterio d’intervento è quello di rilasciare specie a bassa infiammabilità, quindi preferenza per le specie quercine, in primis sughera e leccio, seguite da orniello ed altre latifoglie arboree, dando la priorità al taglio alle conifere, specialmente pino marittimo e pino d’Aleppo, oltre alla vegetazione arbustiva mediterranea, quale erica arborea, mirto, fìllirea, lentisco, che in futuro dovrà essere poco sviluppata o totalmente assente.

Saranno realizzate inoltre Fasce parafuoco della viabilità, indicate nella cartografia con il codice FPV, che avranno ampiezza variabile tra i 5 ed i 10 metri, previste su entrambi i lati della viabilità o su un solo lato ed hanno anch’esse l’obiettivo di ridurre il rischio di una rapida propagazione dell’incendio. Saranno realizzate con gli stessi criteri previsti per le fasce parafuoco d’interfaccia, dando la priorità nel rilascio alle specie meno infiammabili.

Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste a questo Comune nella persona di Geom. Paolo Benci (tel 0565/967644).

Oppure direttamente all’Unione di Comuni al P.A. Paolo Paoli (tel 0565.938218) presso ufficio distaccato di Portoferraio oppure preso gli uffici centrali a Massa Marittima, ai tecnici Dott. Damiano Nitti, tel 0566.906195 o Dott. Alessandro Samola, tel. 0566-906130, oppure al Responsabile del Servizio Patrimonio e Foreste e Protezione Civile Associata Dott. Marco Pollini (tel. 0566-906129)

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Acqua dell’Elba, torna la Green Week, dall’Isola a Venezia

Dal 25 novembre al 1 dicembre con l'intento di promuovere il consumo consapevole

Legambiente: a Galenzana ripiantate le tamerici di Fiorella

Ma con persistenti problemi di accesso ed erosione nella spiaggia del Parco Nazionale

Upvivimum 2024, in finale la riserva Isole di Toscana

Ottimo il risultato di Assapora dello Chef Sapio con menzione speciale dalla stampa