Anno nuovo, problemi vecchi. Questa più o meno la sintesi del nostro saluto di fine anno ai nostri affezionati lettori, che ha scatenato una serie di commenti e di considerazioni. Uno di questi, però, ha toccato un argomento che potrebbe essere seriamente considerato, in un momento come quello attuale, con equilibri decisamente precari e tendenze che cambiano, appunto, da un anno all’altro. Ve lo proponiamo in forma integrale, con l’invito (non solo ai lettori, ma anche a chi ci amministra) di farci sopra le dovute considerazioni.
Basterebbe attirare più residenti.
I comuni dell’Elba potrebbero attirare pensionati Italiani a trasferirsi all’Elba invece che rimanere nelle città della penisola, porterebbero beneficio finanziario ai Comuni con le tasse, alle attività commerciali, negozi di alimentari e di servizi per un aumento di cittadini attivi tutto l’anno.
I servizi medicali e la sanità pubblica sarebbero migliori se giustificati da un aumento della popolazione residente tutto l’anno, non solo per noi umani , ma anche per gli animali da compagnia.
Molti pensionati Italiani sceglierebbero l’Elba invece delle Canarie o il Portogallo, basterebbe incentivarli con riduzioni fiscali per chi sceglie l’Isola d’Elba e acquista casa o per chi da in locazione una casa a pensionati per 365 giorni all’anno. Una pensione in un ambiente migliore vicino al mare con una barchetta e un bolentino attirerebbe molti .
Lettera firmata
Federica Nassi
Condivido il commento, l”Elba è diventata poco attraente per tutti, non si sono messe a frutto le opportunità post Covid, ed ora le offerte, per turismo e residenza sono altrove. Inoltre vorrei sapere il perché della port authority, uno spreco du denaro pubblico, una vergogna, giustificabile solo da un Isola duty free. Vorrei spiegazioni esaustive chieste da un contribuente come altri che soni stufi di veder delapidare le risorse
3 Gennaio 2024 alle 13:15
Dante
Questo è uno dei classici sogni che vengono fatti tra la fine e l’inizio di in nuovo anno. Attrarre i pensionati, quali e come. Il reperimento di un alloggio a prezzi contenuti è il primo problema, la sanità che garantisce solo servizi avio trasportati e quindi niente garanzie per quanto riguarda la sicurezza personale. Il tempo libero è i pensionati ne hanno molto, esclusa la cannelletta, non offre nessuno svago non solo ludico ma anche culturale. Il costo della vita, nonostante che nel capoluogo ci siano diversi negozi di grande distribuzione, i prezzi sono molto più alti rispetto al continente. Non affrontiamo la questione dei trasporti, ma i pensionati hanno tempo a disposizione e possono aspettare. L’elenco sarebbe interminabile e mi fermo qui. Sicuramente la stagione balneare offre spiagge bellissime, oggi però attanagliate da costi pesanti. Che dire ai prossimi e agli attuali pensionati, lasciate perdere l’Elba, non è una meta che possa mettersi in concorrenza con le classiche destinazioni estere e con tant’altre località italiane.
3 Gennaio 2024 alle 11:16