Ci siamo, anche il 2023 è praticamente alle spalle. Vale la pena guardarsi indietro? Cosa ci ha lasciato, se non un’isola con gli stessi problemi dell’anno precedente e di quello prima ancora, i suoi abitanti sempre arroccati nelle proprie comfort zone, i suoi governanti sempre attenti a fare in maniera gattopardesca le stesse cose, sempre pronti a “cambiare tutto perchè non cambi niente”? Non molto, se si escludono rarissime eccezioni. E allora guardiamo avanti, anche perchè abbiamo la fortuna di poterlo fare – parlo per noi, ovviamente – con una certa serenità. E anche perchè, come abbiamo già detto a Natale, una sensazione leggera ma nitida di cambiamento un pò si lascia percepire nell’aria di questo trapasso. Ok, staremo a vedere. Ciao 2023, non ti rimpiangeremo. Benvenuto, 2024. Sei fortunato, hai anche un giorno in più per provare a realizzare i nostri sogni. Buon anno a tutti voi!
Gianfranco
Certamente il 24 sarà peggio,ma non vi siete ancora convinti che ogni anno è sempre peggio,a livello sociale ci siamo anzi ci odiamo,il covid altro che volemose bene,e poi si sta perpetrando il più ignobile genocidio nei confronti di un popolo,il 24 sarà un copia w incolla del 23,a riveder le stelle
2 Gennaio 2024 alle 18:36
Giacinto Mosso
Speriamo che alle prossime elezioni i cittadini se lo ricordino!
1 Gennaio 2024 alle 12:18
Marcello Camici
No qualcosa di nuovo c’è.
Siamo venuti a sapere che il debito del comune di Portoferraio che nel 2019 era quasi due milioni di euro ora è arrivato a oltre sette milioni di euro.
1 Gennaio 2024 alle 8:17