“L’acqua c’è: meno sprechi, più tutele”. Con questo spirito si è tenuta questa mattina una nuova mobilitazione promossa dall’Associazione “Italia Nostra Arcipelago Toscano” per manifestare contro i lavori che da tempo stanno coinvolgendo, modificando e trasformando la spiaggia del Lido di Capoliveri, dove sorgerà il famigerato dissalatore di Mola.
I lavori di ASA, l’azienda che si occupa del progetto, sono a buon punto: come potete vedere dalle immagini, infatti, il periodo festivo non interrompe le operazioni di costruzione della camera “intake”, lo spazio dove verranno posizionate le pompe che saranno il cuore pulsante del dissalatore.
Presenti all’incontro, oltre agli abitanti della zona e ai titolari delle attività, anche molti turisti innamorati dell’Elba, anche d’inverno, e le istituzioni capoliveresi, che, attraverso le parole dell’assessora Laura Di Fazio, hanno sottolineato il loro costante impegno sulla vicenda.
Pesa, invece, l’assenza degli altri sindaci elbani e, di conseguenza, dei cittadini degli altri comuni. Un’opera come il dissalatore, hanno sottolineato i partecipanti alla mobilitazione, avrà conseguenze sull’economia e sull’immagine non solo della zona del Lido di Capoliveri, ma di tutta l’Elba.
Per questo, evidenzia Italia Nostra, è importante che tutta l’isola sia unita e si senta chiamata in causa come comunità.
Guarda il videoservizio:
Giampaolo
Bisogna valutare l’impatto ambientale e minimizzando con oppotuni interventi. Non si può ostacolare, comunque, un impianto atto a compensare deficit idrici futuri come previsti dai cambiamenti climatici in atto. Bisogna essere previdenti!
30 Dicembre 2023 alle 14:28
marta marta
Segnalo al gruppo di Italia nostra dell’Elba il volume di Boccaletti :”Siccità”.
30 Dicembre 2023 alle 9:51