Non si ferma l’attività di Wine for Parkinson, l’iniziativa della Fondazione Limpe per il Parkinson Onlus, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier e la casa d’Aste Gelardini & Romani Wine Auction. Dopo l’iniziativa dello scorso 5 dicembre, alla quale aveva partecipato anche il wine seller elbano Roberto Marchetti, capace di raccogliere in un’asta benefica oltre 19mila euro a favore della Fondazione, arrivano intanto i ringraziamenti. “Non abbiamo avuto nessun lotto invenduto e tutti i proventi ricavati verranno destinati alla ricerca sulla Malattia di Parkinson – hanno dichiarato i responsabili della Fondazione – Grazie alla vostra generosità abbiamo fatto un passo in avanti e proseguendo in questa direzione sono convinto che un giorno riusciremo a trovare la soluzione che blocchi il decorso di questa malattia neurologica così invalidante”.
Nei giorni scorsi, inoltre, sono state messe a punto alcune iniziative con l’obiettivo di ripetere l’esperienza di Wine for Parkinson anche all’estero. La data del prossimo appuntamento sarà fissata a breve – presumibilmente per l’ultimo week end di febbraio 2024 – e la sede sarà quella prestigiosa di Hong Kong. I responsabili della casa d’Aste Gelardini & Romani Wine Auction sono stati all’isola d’Elba per inventariare altri lotti di vini prestigiosi messi a disposizione dall’elbano Roberto Marchetti, che anche questa volta parteciperà come partner dell’iniziativa. L’asta di Hong Kong, che potrà essere seguita e partecipata anche in streaming, avrà anche un prologo enogastronomico i cui particolari sono ancora in fase di definizione.
Barbara
Al giorno d’oggi molte sono le malattie invalidanti e il Parkinson purtroppo è una di quelle.
Splendide queste iniziative !
Grazie mitico Roberto.
3 Gennaio 2024 alle 8:41