Dopo l’incontro organizzato a Piombino l’8 novembre scorso arriva all’Elba l’assessore regionale alla mobilità , logistica, viabilità e trasporti Stefano Baccelli, per parlare del nuovo bando per la continuità territoriale marittima. L’incontro pubblico, che rientra nel percorso partecipativo in vista della gara che garantirà il servizio per i prossimi anni, è previsto alle ore 14.30 nell’Auditorium del centro culturale De Laugier (nella mattinata l’assessore incontra i sindaci e la provincia di Livorno). Sono i confronti preparatori dopo che la Regione ha prorogato di un anno la convenzione con Toremar, in scadenza a fine di quest’anno, quella che garantisce la continuità territoriale marittima fra il continente e le isole dell’Arcipelago Toscano, in modo da arrivare all’affidamento del nuovo contratto di servizio per gennaio 2025. Dopo i lavori dell’Osservatorio sulla continuità territoriale dell’Arcipelago Toscano a giugno scorso e dopo il sondaggio pubblico, che si è concluso a fine estate (su incarico della Regione Toscana) cui hanno aderito cittadini dall’intera regione, arriva la parte di confronto che prevede incontri con la cittadinanza, gli amministratori e le associazioni economiche del territorio, per arrivare a riorganizzare il servizio “insieme agli utenti – come annunciato dallo stesso Baccelli – affinché quello previsto dalla nuova gara sia davvero a misura delle loro reali esigenze di spostamento, da per e tra le isole dell’Arcipelago”. Per far presente le esigenze elbane i sette sindaci elbani hanno inviato in Regione un documento con cui, insieme alla presidente della Provincia di Livorno Sandra Scarpellini, hanno stilato alcune proposte da inserire all’interno del prossimo bando, in un’ottica di continuità e accessibilità ai servizi e non limitatamente al trasporto di un cittadino verso la terraferma. Tra queste l’allungamento della fascia oraria del servizio con copertura dell’orario notturno, l’accessibilità digitale all’acquisto, la diversificazione dei traffici, l’adeguamento dei mezzi per l’accessibilità ai disabili, di armonizzare gli arrivi dei traghetti sa Piombino con gli orari dei treni e un ufficio periferico territoriale.
Gfranco
Solita perdita di tempo non servirà a niente,discuteranno delle solite problematiche che per anni come regione non si sono mai resi responsabili come appunto navi nuove e certezza della continuità,soliti parolai,pensate che le navi hanno raggiunto la veneranda età di 43 anni marm e oglasa,che nel contratto con onorato doveva doveva fare nuove
7 Dicembre 2023 alle 13:45