Green Week, progetto per migliorare la qualità della vita

Ha preso il via con la conferenza stampa di martedì21 novembre la Green Week della Fondazione Acqua dell’Elba con  il presidente Fabio Murzi e il direttore Norman La Rocca, i titolari dell’azienda profumiera che hanno dato la parola ai partner che hanno collaborato ai progetti impostati, dalla nascita della fondazione a maggio 2022, su ambiente, arte, istruzione, cultura e salute/ sociale.  “E’ un progetto a lungo termine – ha esordito Fabio Murzi – per creare valore per la comunità e migliorare la qualità della vita per residenti ed ospiti”. In questa ottica si sono incanalate le attività portate avanti in questo primo anno di vita della Fondazione con enti e associazioni che hanno espresso le loro opinioni sull’efficacia di quanto messo in cantiere, dal sentiero delle Essenze e l’istallazione di arnie naturali per le api in campo ambientale, passando per i 100 volumi che ogni anno la Fondazione consegna ai due istituti superiori elbani e che quest’anno ha come tema l’ educazione finanziaria (lo scorso anno era l’empowerment femminile) in tema istruzione. E’ stato rinnovato anche l’accordo triennale con il comune di Portoferraio per promuovere la lettura e la cultura nei ragazzi, dotando la Biblioteca Foresiana di nuovi libri. Nel 2023 anche l’artista Alfredo Gioventù è stato impegnato in un progetto dedicato alla formazione alla bellezza nelle scuole. Altro campo in cui l’azienda elbana è sempre stata attiva è l’arte. Dal 2016 rinnova il Premio Arte Acqua dell’Elba insieme all’Accademia di Brera, che conta su una qualità sempre più alta delle opere in concorso. Salute e sociale sono un’altra area di intervento con le associazioni Endoelba e Diversamente Sani, che possono portare avanti attività e progetti, oltre a fare informazione con il sostegno della fondazione. E poi l’area della cultura che punta sulla sostenibilità a 360 gradi e che ha la sua massima esternazione in Seif, il Festival del mare che ogni anno viene organizzato a luglio a Marciana Marina. E proprio sulla sostenibilità ambientale quest’anno la Fondazione ha registrato una novità ed una importante conferma. “La novità è la nostra adesione al Kyoto Club – informa La Rocca – una realtà italiana molto importante che si rifà al protocollo di Kyoto per la riduzione dell’ inquinamento di CO2 nell’ atmosfera. La nostra azienda ci sta lavorando da tempo e con questo nuovo passo cerchiamo di fare qualcosa in più, puntando a nuove progettualità per il futuro”. Una conferma arriva invece da Venezia, con l’invito al Blue Friday, l’evento organizzato dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco nell’ambito del Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite “per trasformare il venerdì più nero dell’anno in un’occasione per salvaguardare e rigenerare il nostro Mar Mediterraneo. “In questa occasione parleremo di consumo responsabile – annuncia – di utilizzo consapevole del denaro, che può essere speso in maniera diversa, come quella legata alla nostra Green Box che viene donata a chi spende almeno 100 euro e il cui ricavato andrà a sostegno delle attività della fondazione. Un uso responsabile del denaro che si riversa sul territorio nelle cinque aree di progettualità della fondazione”.