La Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana si è riunita domenica 29 ottobre a Rio Marina per un convegno sul tema dell’antincendio boschivo. Si è trattato in pratica di un resoconto dell’attività svolta durante l’anno 2023, e la scelta dell’isola d’Elba e di Rio Marina in particolare non è stata casuale, in quanto proprio qui – lo scorso 21 agosto – si è verificato l’evento calamitoso più grave di tutta la stagione, con 700 persone evacuate e oltre 20 ettari di terreno bruciati.
“Il livello delle attuali sfide – questo il filo conduttore della giornata – richiede la capacità di costruire assieme proposte adeguate per prevenire in modo efficace gli effetti dei cambiamenti climatici”, e su questo si sono alternati gli interventi dei relatori presenti alla giornata.
Ad accogliere gli intervenuti presso la sala convegni del Parco Minerario, oltre alla presidente Alberta Brambilla Pisoni, una rappresentanza del Comune di Rio, composta dal sindaco Marco Corsini e dal vicesindaco Sara Caracci. Il sindaco Corsini, in particolare, ha voluto sottolineare l’importanza del volontariato, “in un momento particolare come quello che stiamo vivendo, nel quale il ‘pubblico’ è assente e si deve ricorrere a qualcuno che faccia le cose nell’interesse generale al posto del ‘pubblico’. Specialmente nelle piccole comunità come la nostra – ha ricordato Marco Corsini – il volontariato è una cosa fondamentale. Per questo vorrei rappresentarvi tutta la nostra gratitudine”.
Al termine del convegno i partecipanti hanno effettuato un sopralluogo nelle aree percorse dal fuoco nell’incendio del 21 agosto, per verificare i danni subìti dal territorio ma anche per rivedere in maniera critica le dinamiche di intervento, completando così sul campo la loro giornata di studi.
