In una lunga intervista, l’ingegner Massimo De Ferrari presidente dell’Associazione Albergatori elbani, anticipa alcuni degli argomenti che verranno trattati nell’assemblea del 25 ottobre che si terrà nei locali dell’Hotel Airone a Portoferraio. Dai numeri discordanti, La stagione del “Covid-19” sembra essere ormai alle spalle. Esaminando i grafici presenze pluriennali osserviamo che L’Elba ha perso circa 100.000 presenze; dai grafici che rappresentano l’andamento complessivo dei flussi turistici, si capisce quale dovrà essere il comportamento dell’Elba per recuperare. Poi i trasporti con l’aeroporto in primo piano, infine ambiente, cultura, i rapporti con il parco nazionale e gli altri enti. Insomma un discorso a 360° sul presente e sul futuro turistico dell’Isola d’Elba.
Ecco il sevizio
Nat
Le strategie per il turismo dell isola devono andare di pari passo con la cura e la salvaguardia per l ambiente. Il turismo senza garanzia di tutela ambientale è distruttivo e non dà prospettive. Ovviamente la protezione ambientale ha un costo che giustamente va condiviso e va preteso. Il turismo non può essere “a tutti i costi” e questo dovrebbe valere sempre ed ovunque nel nostro bel paese….
26 Ottobre 2023 alle 18:54
Giuseppe
Carissimi, penso che i prezzi negli ultimi 3-4 anni siano più che raddoppiati per i soggiorni all’isola d’Elba, la gente si guarda intorno. È impensabile pagare 100 euro di pulizie finali per un alloggio. Posti bellissimi come Sardegna, Corsica ( tanto per rimanere in zona) costano la metà. Io stesso, dopo tanti anni, quest’anno ho tradito il mio amato scoglio.. Forse si deve fare una scelta, meno turisti ma più danarosi, oppure più turismo di massa, ma poi non bisogna lamentarsi né se i turisti sono pochi ( ma portano più soldi) né se le spiaggette sono piene di gente, i parcheggi non si trovano eccetera eccetera…
26 Ottobre 2023 alle 17:52
Manuela
Traghetti carissimi lenti e inquinanti
TARI seconde case senza nessuna riduzione
Ospedale
Questi sono alcuni dei problemi che vorrei portare in evidenza
26 Ottobre 2023 alle 13:47
Rina Caselli
In primis l’aeroporto, e l’ospedale quindi i prezzi dei traghetti che sono veramente esosi
25 Ottobre 2023 alle 12:07
Riccardo Roemer de Rabenstein
Pienamente d’accordo da Elbano da 75 anni con continuita’,si deve capire che se si vuole sfondare ci vuole un solo comune,con un interesse unico…Areoporto ,Porto,Ospedale devono essere Elba dimenticando
Campo,Marciana,Porto azzurro,o Capoliveri ..come si dice da sempre Uniti si vince.
25 Ottobre 2023 alle 8:39
Giorgio Cerciello
Sembra marginale, ma perdere l’aeroporto all’Elba è un segno evidente della tendenza che ha preso tragicamente il turismo degli ultimi anni. Il resto è una logica conseguenza. Ripartite da cosa volete fare da grandi. Il tempo delle miniere è finito
24 Ottobre 2023 alle 22:35