Ancora maltempo su tutta la Regione previsto per la giornata di domani, venerdi 20 ottobre: dalla sede della Protezione Civile è stata emanata un’allerta di colore giallo per pioggia e temporali forti valida dalle ore 12,00 alla mezzanotte e per vento dalle ore 8,00 alle ore 18,00.
FENOMENI PREVISTI
Una profonda depressione interessa buona parte dell’Europa. Tempo instabile e a tratti perturbato sulla Toscana.
PIOGGIA: Domani, venerdì, precipitazioni anche temporalesche sul centro-nord della regione nel pomeriggio-sera.
TEMPORALI: Domani, venerdì, rovesci e temporali sparsi nel pomeriggio e in serata sulle zone centro-settentrionali, localmente di forte intensità.
VENTO: oggi, giovedì, venti di Scirocco con possibili raffiche fino a 50-60 km/h su sulle zone centro-meridionali. Domani, venerdi, venti forti da sud in mattinata con raffiche fino 70-90 km/h sulle zone centro-meridionali.
Rotazione a Libeccio nel pomeriggio e progressiva attenuazione dell’intensità.
MARE: oggi, giovedì, mare localmente molto mosso a sud dell’Elba. Domani, venerdì, mare motto mosso o localmente agitato a nord di Capraia in serata.
TEMPORALI FORTI – Criticità Giallo
In uno scenario caratterizzato da elevata incertezza previsionale, saranno possibili fenomeni intensi occasionalmente pericolosi per l’incolumità delle persone e in grado di causare disagi e danni a carattere locale. Saranno possibili gli effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, che potrebbero verificarsi in maniera repentina ed improvvisa. A causa delle violente raffiche di vento, saranno possibili ulteriori effetti tra cui ad esempio, rottura di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole, danni alle strutture provvisorie e/o agli edifici, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature, trasporto di materiale, disagi e/o interruzione della viabilità e danneggiamenti alte reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con conseguenti interruzioni. Nel caso in cui si verifichino grandinate saranno inoltre possibili danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e agli automezzi. Infine a causa delle fulminazioni saranno possibili danneggiamenti agli edifici, alberi e alte reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) e eventualmente l’innesco di incendi in aree boschive.