Il provvedimento imporrà la dismissione di tutti i campi in erba sintetica entro il nuovo decennio, segnando la fine di un’era nell’ambito del calcio non professionistico.
La notizia, riportata da Cronache di Spogliatoio, ha scosso il panorama calcistico in Italia e in tutta Europa.
Secondo il rapporto FIGC del 2023, in Italia più del 22% delle strutture calcistiche, pari a 2954 campi, sono realizzate con erba sintetica su un totale di 13249 strutture. La decisione di vietare questi campi – secondo la commissione europea – è un passo significativo per affrontare il problema crescente delle microplastiche nell’ambiente.
Alberto Lupo
Siamo governati sempre dai soliti mentecatti
Cosa ne sanno questi di calcio
Prova a giocare con 10 squadre su un campo ad erba dopo una settimana di pioggia
La maggior parte delle squadre ha solo un campo dove devono allenarsi e giocare tutte le squadre
Diventa una palude non un campo
Ma questi pensano alle microparticelle di plastica e non ha risolvere il problema delle isole di plastica galleggianti grandi come nazioni europee
20 Ottobre 2023 alle 17:28
Germano
A calcio si gioca dal 1890. I campi sintetici ci sono da 50 anni. Prima come facevano ? Mi ricordo con piacere partire giocare nel fango o nella neve, palloni che rimbalzavano nelle toppe e cambiavano traiettoria, docce fredde in spogliatoi gelidi.
16 Febbraio 2024 alle 21:53