Scarcerato dopo otto mesi di detenzione per un presunto caso di violenza avvenuto nella notte di Capodanno in una discoteca dell’Isola d’Elba. La notizia è di oggi, e riguarda A.C., 37 anni, PR della discoteca, che era stato accusato dalla dipendente del locale di aver abusato di lei all’interno dei bagni della discoteca stessa, e successivamente tratto in arresto dai Carabinieri.
Il processo è avvenuto mercoledì 11 ottobre a Livorno ma la notizia arriva oggi dai legali del giovane elbano, Lucia Mannu e Cesarina Barghini, che hanno reso noto i contenuti del provvedimento emesso dal Tribunale di Livorno che ordina l’immediata scarcerazione di A.C. senza detenzione domiciliare, con il solo obbligo di dimora e divieto di avvicinamento alla presunta persona offesa. Il tutto, mentre il processo penale prosegue.
“C’è grande soddisfazione – ha dichiarato l’avvocato Cesarina Barghini – soprattutto perché si percepisce dal provvedimento la valorizzazione di un principio fondamentale: la misura cautelare non può essere intesa come un’anticipazione di una condanna che, peraltro, potrebbe non essere mai pronunciata. In mancanza dei presupposti di legge, il bene primario della libertà non può essere limitato. Mi auguro che il nostro assistito possa riprendere, dopo 8 mesi di detenzione in carcere, la propria vita in mano e continui ad affrontare questo processo, che si profila molto lungo, con la stessa serenità che lo ha accompagnato fino a ieri in aula”.
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