Nell’ottobre 1925 giungevano all’Elba Piero Marini della Confederazione delle Corporazioni Sindacali Fasciste di Livorno e Persindo Giacomelli Segretario Generale della Federazione pisana dei Sindacati Fascisti, che sfruttarono la situazione per spingere i lavoratori ad iscriversi al Sindacato Minatori.
(Tratto dal libro “La Camera del Lavoro di Piombino dalle origini agli anni ’60”)