“Irricevibile per i contenuti e la forma”. Così il sindaco di Campo nell’Elba Davide Montauri ha definito la mozione del gruppo consiliare “Scelta di Campo – Galli Sindaco” presentata per aprire la discussione in consiglio comunale sui fatti inerenti agli articoli dello scorso 24 agosto (a questo link quello di ElbaPress) a proposito del presunto scandalo pubblicato dal quotidiano “Il Giornale” su alloggi a buon mercato, sesso e favori sull’isola di Pianosa.
Per questo motivo i consiglieri comunali Lucia Mannu, Giancarlo Galli, Fulvio Gollob e Fernando Spinetti non hanno partecipato alla seduta consiliare dello scorso 29 settembre, redigendo una dichiarazione che è stata messa a verbale e che vi proponiamo nella sua versione integrale.
“Prima di iniziare la discussione sugli argomenti posti all’Ordine del Giorno, chiedo al Segretario comunale di inserire la presente dichiarazione nel verbale della seduta odierna al fine di dare giuste motivazioni sulla mancata partecipazione dei sottoscritti consiglieri comunali appartenenti al Gruppo di opposizione “Scelta di Campo Galli Sindaco”, alla seduta del C.C.
La motivazione principale che induce questa opposizione a non partecipare al presente Consiglio Comunale è la mancanza di rispetto Istituzionale che ha, dall’inizio dell’insediamento di questa amministrazione, caratterizzato il sistema democratico e rappresentativo all’interno dell’Ente stesso.
Infatti n questi quindici mesi si è assistito alla mancata applicazione delle norme del TUEL, dello Statuto Comunale ed infine del regolamento riguardante il funzionamento del Consiglio Comunale. In particolare, in ragione degli ultimi 3 consigli comunali, il sindaco- presidente non ha convocato la conferenza dei capi gruppo consiliari, contravvenendo a tutte le regole poste alla base del buon funzionamento del consiglio Comunale. Essere maggioranza non significa arrogarsi il diritto di gestire a proprio piacimento l’Ente che si intende rappresentare , anzi bisognerebbe, prima degli altri, dimostrare correttezza e trasparenza nello svolgimento del mandato conferito dai cittadini.
Altra motivazione che induce i sottoscritti a non partecipare alla seduta odierna, riguarda la mancata convocazione o l’inserimento all’ordine del giorno della mozione presentata per ben due volte e non presa in considerazione, argomentando motivazioni di diniego che si mettono in contrasto con la normativa vigente e di cui alla nota, a firma del Sindaco Arch. Davide Montauti, n. 13356 dell’11 settembre 2023.
Questo gruppo di minoranza, con la proposizione della mozione “ – inchiesta riguardante i presunti fatti commessi sull’Isola di Pianosa ed in ragione delle sospette connivenze nello svolgimento delle gare per gli appalti- richiesta convocazione urgente del Consiglio Comunale “ presentata ben due volte, era come tutt’ora è ,quello di ricevere sia dal Sindaco che dalla Giunta Comunale , garanzie sulla buona gestione dell’Ente in ragione dei principi dettati dal nostro ordinamento in ordine trasparenza e correttezza amministrativa.
Tutto il Consiglio Comunale, in ordine ai presunti fatti per come sono stati riportati sulle varie testate giornalistiche ed in particolare dal “ IL GIORNALE “ in data 24.08.2023, ha diritto di essere messo a conoscenza sull’attività amministrativa svolta a tutela dell’Ente che lo stesso rappresenta.
In una situazione del genere, nell’interesse primario della collettività, maggioranza e minoranza, all’unisono, dovrebbero chiedere a “ gran voce “ trasparenza !!!! anche se, ad oggi, la trasparenza, sembra che interessi solo alla minoranza!!!!! In materia di trasparenza, il Legislatore statuisce in maniera espressa che la trasparenza dell’attività amministrativa costituisce “ livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili ai sensi dell’art. 117, secondo comma, lett. m) della Costituzione, trasparenza intesa anche come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni allo, scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche ( Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33 – riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni ).
I sottoscritti fanno altresì presente che il punto 2) all’ordine del giorno dell’odierno C.C. consiste in un voler far partecipare il Comune di Campo nell’Elba ad una società consortile della Maremma che ha la stessa funzione di quella del GAL Etruria dalla quale recentemente il Comune di Campo nell’Elba ha ritenuto di dover uscire.
Ora se è vero come è vero che la F.A.R.M. Soc. Consortile a R.L. predilige gli organismi della provincia di Grosseto, non si capisce l’utilità di tale adesione.
Per tali motivi, i sottoscritti consiglieri, in ragione di quanto sopra argomentato, ritengono di non partecipare all’odierna seduta del C.C. e ai lavori della stessa”.
I consiglieri comunali di “Scelta di Campo Galli Sindaco”
Mannu Lucia Giancarlo Galli Gollob Fulvio Spinetti Fernando