Un grosso giacimento di Litio sotto la spiaggia di Capo Bianco

Un'inchiesta giornalistica: la Toscana è ricca di materiali preziosi per le nuove tecnologie

Sapete dove si trova il giacimento di litio più importante della Toscana? Sotto la spiaggia di Capo Bianco, all’Isola d’Elba. E’ quanto emerge da un reportage del giornale La Nazione, che parla della “nuova corsa all’oro”, dove il minerale più ambito non è il metallo prezioso per antonomasia, ma sono diventati tali litio, titanio e antimonio, materiali preziosi per le tecnologie “green”.

“Secondo varie proiezioni – si legge su La Nazione – per sostenere il nostro stile di vita high-tech, fra cellulari, auto elettriche e strumenti elettronici vari, da qui al 2040 dovremo estrarre cinque volte più tellurio, dodici volte più cobalto e sedici volte più litio di oggi. E, già ora la Cina  – che ha investito in Africa per ottenere questa leadership, ndr – vale, da sola, il 58 per cento della raffinazione mondiale di litio e il 65 per cento di quella di cobalto, che servono ad alimentare le assetate batterie di auto elettriche, ma anche degli smartphone. Il litio e le terre rare diventeranno presto più importanti del petrolio e del gas naturale. ‘La loro domanda è destinata a quintuplicarsi da qui al 2030’, ha scandito la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. E il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso le ha fatto eco. Perché l’Europa chiede con determinazione di riaprire le miniere: ‘La Commissione Europea ci chiede di raggiungere subito gli obiettivi per ridurre la dipendenza dalla Cina’, che ‘sostanzialmente ha un monopolio su tutto quello che serve per la tecnologia green e digitale'”.

La Toscana si trova in questo contesto in prima fila, in quanto ricchissima di questi materiali che rappresentano ormai il “nuovo Eldorado”.

“Tracce di litio – svela l’inchiesta de La Nazione – sono state individuate anche nelle acque degli impianti geotermici, o a Larderello dove sarebbe incastonato nel granito. E ancora nei sedimenti fluviali dei bacini sul Macigno e sulle Argille Scagliose, nella Toscana meridionale. E un giacimento di litio che fa gola, pare che sia sotto la bellissima spiaggia di Capo Bianco all’isola d’Elba”.

In un futuro non troppo lontano andremo incontro ad una riapertura delle miniere, dunque? Piuttosto improbabile, come sottolinea anche il quotidino fiorentino: “è facile credere che piuttosto di vedere una miniera aperta lì, gli elbani si preparino alla guerra civile”.

Difficile dunque trovare un equilibrio tra sviluppo e ambiente? E’ quello che afferma su La Nazione il professor Pilario Costagliola, docente di Georisorse minerarie al Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze. “Il punto fondamentale di tutta questa vicenda  – ha dichiarato il professor Costagliola – è che noi, in Italia, sulla ricerca di giacimenti e sull’ingegneristica mineraria stiamo a zero. Abbiamo abbandonato un intero settore industriale perché negli anni ’80 era in perdita, anche perché pensavamo che si potesse acquistare tutto ovunque. E oggi vogliamo l’auto elettrica, ma il litio per mandarla avanti vogliamo che si scavi in Africa, non qui. Dal 2035 avremo solo auto ’green’: vedrete quanto di quel materiale ci servirà”.

10 risposte a “Un grosso giacimento di Litio sotto la spiaggia di Capo Bianco

  1. Gina Rispondi

    Ci sono tanti deserti andate a cercarlo la dove non c’è pericolo x l’umanità ,oppure ripristinate tutti i settori del trasporto pubblico investite solo su quello aumenterebbe posti di lavoro,meno traffico x le strade,meno incidenti, meno macchine .

    29 Settembre 2023 alle 14:40

  2. Michele Rispondi

    Andate a cercarlo da un’altra parte! Questa notizia non dovrebbe mai essere stata pubblicata.

    29 Settembre 2023 alle 9:56

  3. Marco Rispondi

    Gli stessi discorsi si sentivano quando bisognava costruire tecnologia per produrre energia elettrica o carburanti ma, alle candele per fare lucenti ci é voluto tornare nessuno, a piedio.in bici non ci vuole andare nessuno. Perfino.le bici ora le fanno elettriche, a meno del cell non ne vuole fare nessuno, anzi, vediamo oggi cell.in mano a bambini. Per quanto riguarda Il litio di capo.bianco mi sembra un titolo.oer vendere qualche giornale in piu

    28 Settembre 2023 alle 6:10

  4. Fernando Rispondi

    Purtroppo, dobbiamo solo augurarci che non sia vero….anche perché c’è gente che in nome del progre$$o o, meglio, del profitto, con la scusante del green che va tanto di moda, non esiterebbe un solo istante a deturpare e distruggere tutto …..

    28 Settembre 2023 alle 2:28

  5. Giuseppe zozzaroni Rispondi

    Vogliamo che la pappa sia sempre e comunque fatta da chiunque ma non da noi …..Eh sporcarsi non è da persone civili , lasciamo questo compito agli zotici ….ma prima o poi senza capire come gli zotici dovremo per ssopravvivere farli noi !

    28 Settembre 2023 alle 1:14

  6. Andrea Isolani Rispondi

    Che si provino a toccare Capo Bianco…

    27 Settembre 2023 alle 15:06

  7. DARIO GORETTI Rispondi

    Novella.

    27 Settembre 2023 alle 13:40

  8. Alessandro Rispondi

    L’estrazione del litio è tra le più inquinanti al mondo ed ha bisogno di tanta acqua che sarà tutta inquinata 😡 !!

    27 Settembre 2023 alle 12:58

  9. Alessandro Rispondi

    Come posso a dar torto ad una ribellione degli elbani nel momento in cui potrebbe esserci il deturpamento della loro bellissima isola ” green ” ??!!

    27 Settembre 2023 alle 12:49

  10. Franca Lachi Rispondi

    Del litio sotto la spiaggia di Capo Bianco ne possiamo fare a meno. Credo che nessuno vorrà perdere una spiaggia stupenda come quella per trasformarla in un’orribile zona mineraria. Già purtroppo la spiaggia del Lido di Capoliveri sarà rovinata dall’impianto di desalinizzazione dell’acqua di mare che verrà estratta proprio lì davanti. Basta e avanza!

    27 Settembre 2023 alle 12:43

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