Accadde il 20 settembre, l’annuario della memoria elbana

di Giovanni Frangioni

Il 20 settembre 1919, dopo che a Portoferraio gli operai degli Alti Forni avevano occupato lo stabilimento, anche gli operai di Rio, di Capoliveri e di Portolongone scesero in lotta prendendo possesso delle miniere.
(Tratto dal libro “Porto Azzurro nascita,vita e vicende” di Valdo Vadi).

Nel 1903, Rio nell’Elba celebra il 20 settembre 1870 con una lapide in Piazza del Popolo il suo cittadino, Cesare Mazza. “A memoria del 20 settembre 1870 quando con Roma fu rivendicata la libertà della ragione umana e fatta l’Unità d’Italia nel XXXIII anniversario il comune di Rio nell’Elba pose augurando che la sacra penisola compiendo la sua unità non manchi di redimere la plebe lavoratrice e di aiutare e promuovere la libertà e la fratellanza dei popoli”.
(Tratto dal libro “L’Elba s’è desta”).

Il 20 settembre 1870, il generale Diego Angioletti comandava una divisione all’occupazione di Roma. Era nativo di Rio nell’Elba.
(Tratto dal libro “L’Elba Illustrata”. Editore Sandro Foresi).

Il 20 settembre del 1894, i maggiori esperti di geologia e mineralogia visitano le miniere di Rio.

Il 20 settembre 1892, si inaugura un busto con iscrizione sul marmo in memoria di Raffaello Foresi.
(Tratto da “Mucchio Selvaggio”).

Il 20 settembre 1943, due giorni prima della tragedia, lo Sgarallino riprese il servizio civile, sia per consentire il ritorno all’Elba dei numerosi militari e abitanti che attendevano di imbarcarsi a Piombino.
(Tratto da “Mucchio Selvaggio”).

Il 20 settembre 1973, nasce l’AMNUP (Azienda Municipalizzata Nettezza Urbana di Portoferraio). Sostituisce la ditta privata “Langione”. Il primo presidente è Paolo Locatelli.

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