E’ stato commemorato stamani, alla presenza del sindaco di Portoferraio Angelo Zini, delle autorità civili e militari e delle associazioni combattentistiche e d’Arma, l’ottantesimo anniversario del bombardamento tedesco nel quale, il 16 settembre 1943, perse la vita un numero imprecisato di persone. La cerimonia si è svolta alle 11.20, ora del bombardamento, di fronte al palazzo comunale. Nell’occasione è stata deposta una corona di alloro sotto la lapide commemorativa dell’evento posta sulla facciata del Municipio in via Garibaldi. Il bombardamento del 16 settembre 1943, uno degli atti più cruenti della seconda guerra mondiale all’Elba, ebbe conseguenze devastanti per Portoferraio che venne in parte rasa al suolo. Il giorno prima alcuni parlamentari tedeschi avevano raggiunto l’isola per intimare la resa al comando italiano che rifiutò. Passarono solo poche ore ed alle 11.20 gli aerei tedeschi iniziarono a sorvolare la città sganciando bombe da 500 chili e da una tonnellata che seminarono morte e distruzione.
La commemorazione del bombardamento di Portoferraio
La cerimonia si è svolta alle 11.20, ora del bombardamento, di fronte al palazzo comunale
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