– Seconda parte – Cristino Lapi prima di essere stato amministratore pubblico di Portoferraio in qualità di sindaco (Maire),sottoprefetto ad interim,governatore della confraternita misericordia e infine generale e governatore dell’isola ,era medico che aveva svolto attività professionale come medico aggiunto poi sostituto e poi titolare di condotta .Nei documenti di archivio si firma “medico fisico” in quanto all’epoca vi era distinzione tra chirurgia e medicina. Chi opera ,il chirurgo, è chiamato cerusico e chi non opera è chiamato medico fisico.
Documenti di archivio inediti che ho ritrovati nell’archivio storico di Portoferraio , attestano l’attività professionale medica di Lapi in questa città.
Attività la quale,probabilmente , lo aveva aiutato a salire agli alti livelli della società dell’isola d’Elba e divenire anima delle conserterìe cittadine, come scrive Andrè Pons.
Nel maggio 1794 il Lapi, agli inizi della sua attività professionale, fa istanza alla magistratura civica di Portoferraio per essere prescelto a fare il medico in condotta vacante .E’ documento interessante perché fa sapere che è nato a Portoferraio e in veste di “nativo di questo luogo “chiede alla magistratura civica potere esercitare la professione di medico fisico essendo ” figlio ,come le Signorie VV Ill.me di questa Magnifica Comunità”.
Adduce tutta una serie di motivi per cui la magistratura civica dovrebbe preferirlo ad altri colleghi nella condotta medica vacante tra i quali quello che i vigilanti ordini ,in presenza di più postulanti,a parità di ragione,danno la preferenza al” Comunista “,al nazionale rispetto al forestiero .
In ultimo infatti scrive di “sperare un favorevole partito per esser a chiunque a loro postulante preferito a forma anche dei vigilanti ordini,quali siccome ordinano la preferenza del nazionale al forestiero in caso di concorso d’ambedue così per parità di ragione sembra che venissero ad ordinare la preferenza del Comunista e l’assegno al nazionale in caso di concorso d’ambedue ad un qualche vacante impiego della comunità”
I documenti (tre carte) sono interessanti anche perché contengono note sconosciute relative al curriculum personale professionale del Lapi.
Di seguito , la trascrizione integrale ed inedita del documento di archivio manoscritto col quale ,sottoscrivendolo in terza carta ,il Lapi fa istanza al magistrato civico di Portoferraio nel maggio del 1794 per essere prescelto medico fisico della comunità :
“Avanti le Signorie Vostre Illustrissime Signori Gonfalonieri,Priori e Consiglieri rappresentanti il Pubblico Generale Consiglio di questa Comunità
Si presenta il dott. Cristino Lapi,medico fisico, nativo di questo luogo, e figlio ,come le Signorie VV Ill.me di questa Magnifica Comunità ,ad oggetto di risentire gli ultimi effetti delle vostre beneficenze nell’essere
eletto per uno dè vostri medici ed istallato nella vacante condotta ,conforme ne fa le più umili reverenti istanze ,affidato nella sperimentata benignità ,equità e giustizia di voi cari suoi concittadini, che spera vi degnerete eleggerlo alla suddetta carica ,mentre si lusinga di avervi dati i più manifesti contrassegni della propria abilità che fin dalla fanciullezza si procurò per essere utile alla Comune Patria con dispendio notabile della propria famiglia
E per meglio giustificarsi dinanzi alla SS V Ill.me su tale importante oggetto ,tralasciando d’esibire i documenti della propria nascita in giustificazione d’esser vostro Patriotta e figlio di questa nostra Comune Madre,per esser ciò a tutti palese e visibile e produce con animo di ritirarli a se ,lasciatane la copia
Primo
La patente della laurea dottorale ,riportata nell’Università di Pisa in premio degli studi ivi fatti in medicina con piena soddisfazione di quei celebri professori
Secondo
Un’attestato del noto medico Giuseppe del Riccio,una volta condotto in questa nostra comunità con cui si giustifica per bocca del medesimo che l’istante dott Lapi ha fatto una pratica ragionata sopra la professione medica per essere al pari di lui ammesso all’esercizio della medesima
Terzo
La patente della matricola riportata dal Collegio Medico dell’alma città di Firenze che dopo un rigoroso esame lo ha ammesso a poter esercitare professione in sollievo dell’afflitta umanità
Quarto
Una copia della magistrale della SS.rie loro Ill.me del dì 18 gennaio prossimo passato colla quale per la molteplicità delle malattie vi degnaste eleggerlo medico aggiunto in sgravio dè vostri medici e chirurghi condotti
Quinto
Finalmente la consigliata del 28 aprile prossimo scorso con cui vi degnaste eleggerlo in vostro medico sostituto.Se durante il corso di queste due fatte elezioni abbia dato de’ veri contrassegni di un abilità,attività e zelo nell’esercizio della propria professione se ne appella a quella molteplicità d’individui che affetti dalle malattie si è fatto un dovere di curare con piena loro soddisfazione come forse le SS,rie V.tre Ill.me si saranno sincerati dalla bocca stessa dei medesimi.
Dopo tutto questo non resta all’istante dr Lapi che sperare un favorevole partito per esser a chiunque a loro postulante preferito a forma anche dei vigilanti ordini,quali siccome ordinano la preferenza del nazionale al forestiero in caso di concorso d’ambedue così per parità di ragione sembra che venissero ad ordinare la preferenza del Comunista e l’assegno al nazionale in caso di concorso d’ambedue ad un qualche vacante impiego della comunità, e loro fa umilissime reverenze
Io Dott Cristino Lapi fò istanza ,come sopra scritto
A 26 maggio 1794”
( “Filza “Istanze e negozi della comunità e forno dall’anno 1793 al 1797”.C 29.Carta senza numero di pagina .Carteggio magistrale. Archivio preunitario del comune di Portoferraio.Archivio della comunità di Portoferraio 1554-1800.Archivio storico comune Portoferraio )
MARCELLO CAMICI