“Pianosa dovrebbe essere alla ribalta per motivi più nobili”

Il consigliere regionale Petrucci (FdI): "Disastri provocati dai crolli e dall'abbandono"

l'isola di pianosa

Proprio in questi giorni l’isola di Pianosa  è al centro delle cronache, e non solo per questioni ambientali . A parlarne oggi è  Diego Petrucci, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, che sferra un duro attacco dal proprio sito web, apparentemente indirizzato al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano: Pianosa, Gorgona ed in parte Capraia sono cumuli di macerie – scrive Petrucci –  centinaia di migliaia di metri cubi di immobili, alcuni anche di pregio, abbandonati ed in buona parte diruti, con cumuli di cemento, ferro e materiale inerte che rappresentano un danno ambientale evidente, siti archeologici di pregio abbandonati e ricoperti di rovi“.

“Si è sempre  pronti a fare gli ambientalisti radicali quando si parla di yacht che scorazzano lungo le coste di Giannutri ma ci si gira dall’altra parte rispetto ai disastri provocati dai crolli e dall’abbandono: La Caserma Bombardi di Pianosa è costata 60 miliardi di lire alla fine degli anni ’90, destinata agli agenti del 41 bis, mai non è mai stata inaugurata e vige in uno stato di abbandono”.

Petrucci ricorda ancora come l’isola di Gorgona, con una popolazione carceraria di un centinaio di detenuti, oltre agenti e personale civile, è tutt’oggi interamente alimentata con generatori a gasolio h24 per 365 giorni all’anno, alla faccia del Parco e dell’ambiente”.

“Purtroppo Pianosa  – scrive ancora Petrucci sul suo sito – è dal 2020 al centro dell’attenzione per un’inchiesta della procura di Livorno (fascicolo 1456/22) per sesso di detenuti con giovani turiste e pesca di frodo, e che coinvolgerebbe vip, carcerati, agenti e militari. In questi giorni a destare imbarazzo nell’opinione pubblica c’è anche il decreto 314/2006 che consente a magistrati, agenti di polizia penitenziaria, carabinieri e detenuti semiliberi di trascorrervi settimane di vacanza a tariffe agevolate facendone preventiva richiesta.

Un’isola così bella e ricca di storia  – secondo il consigliere regionale di Fdi –  dovrebbe finire alla ribalta delle cronache per motivi ben più nobili. Qualche giorno fa, ad esempio, c’è stato un incontro con alcuni dei ricercatori della Base Ricerca Pianosa Cnr. Sull’isola è infatti presente un centro di ricerca scientifica molto importante per tutta l’area del Mediterraneo e i ricercatori del Cnr hanno raccontato le loro esperienze a Pianosa e quelle vissute in Artide per studiare i cambiamenti climatici. Bellezza e degrado, meraviglia e dispiacere. Se noi italiani avessimo più senso del bene collettivo chissà dove saremmo. Siamo stati baciati dalla fortuna, ma troppo spesso ce lo dimentichiamo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Landi:”Rispetto diritti abitanti isole. Assessore inadeguato”

“Un presidio pacifico che rafforza le richieste dei sindaci alle compagnie e alla regione"

Moby-Toremar ha inasprito la situazione e creato disagi

di Coordinamento Forza Italia Isola d'Elba